Concetti Chiave
- Giulio Cesare nacque a Roma nel 100 a.C. e si inserì nella vita politica aderendo alla fazione dei populares, creando le basi del suo potere a Roma.
- Formò il primo triumvirato con Pompeo e Crasso, dividendosi il potere e assumendo il ruolo di proconsole della Gallia, che sottomise in sei anni.
- La decisione di attraversare il Rubicone con le sue legioni armate segnò l'inizio della guerra civile contro Pompeo.
- Cesare trionfò su Pompeo a Farsalo, poi si recò in Egitto, dove mise Cleopatra sul trono, e al ritorno a Roma si proclamò dittatore.
- La sua opera Commentarii Rerum Gestarum, divisa in De Bello Gallico e De Bello Civili, narra le sue campagne militari e vicende politiche.
Indice
Giulio Cesare
Nacque a Roma nel 100 a.C., si trovava imparentato con i maggiori esponenti delle fazioni politiche di quel tempo, però lui decise di aderire alla fazione dei populares (militari e popolo). Come tutti i giovani appartenenti alle famiglie di elevata condizione sociale, compì il viaggio in Grecia. La sua carriera iniziò a Roma quando divenne pontefice, l’anno dopo divenne pretore e poi pretore della Gallia. Realizzò tutti i suoi obiettivi politici creando le future basi per il suo potere a Roma, e con Pompeo e Crasso formò il primo triumvirato. I tre si divisero il potere e le cariche, così Cesare venne nominato proconsole della Gallia sottomettendo il paese per 6 anni. Rendendosi conto di avere un potente esercito chiese il comando ma il senato aiutato da Pompeo, per paura di una dittatura, intimarono Cesare di sciogliere le sue legioni, ma lui attraversò ugualmente il Rubicone (Rimini), confine oltre il quale nessuno poteva passare armato. Da questo momento iniziò la guerra civile tra Cesare e Pompeo. Pompeo e i pompeiani fuggirono, chi in Spagna e chi verso la Grecia. Cesare si pose all’inseguimento dei pompeiani in Grecia ed in seguito di Pompeo, che nel frattempo riuscì ad organizzare un esercito.

Altri eventi della sua vita
All’inizio Cesare subisce qualche sconfitta, ma poi a Farsalo ebbe la meglio su Pompeo. Secondo quanto lui stesso scrisse, i suoi uomini erano, infatti, più abituati al sacrificio. Pompeo così si rifugiò in Egitto presso Tolomeo, in conflitto con la sorella Cleopatra per il possesso del trono. Tolomeo uccise Pompeo pensando che Cesare gli avrebbe concesso il trono, ma Cesare, raggiunto in Egitto, uccide Tolomeo e mette sul trono Cleopatra. Al suo ritorno a Roma, Cesare adopera la clementia e rinuncia alle liste di proscrizione perdonando tutti, e si proclama dittatore. Un gruppo di congiurati, tra cui Bruto e Crasso, lo pugnalano però in senato nel 44 a.C. Commentarii Rerum Gestarum è l’opera più famosa di Cesare che si divide in De Bello Gallico e il De Bello Civili. Il De bello Gallico è l'opera in cui Cesare ha elaborato i suoi appunti sulla campagna militare in Gallia, narrando le operazioni in sette libri uno per ogni anno, a questi si aggiunge un ottavo libro che espone le vicende i due anni dopo la guerra gallica (58-52). Questi libri sono:
1. Descrizione Gallia 2. Guerra contro Belgi e Nervi 3. Sottomissione regioni atlantiche 4. Campagna contro Germania Settentrionale 5. Spedizione e descrizione Britannia 6. Ribellione popolazione e risposta di Cesare 7. Guerra e vittoria contro Vercingetorige, capo degli Averni. 8. Irzio riferisce gli avvenimenti dell’anno e le accoglienze per Cesare.
per approfondimenti vedi anche:
Cesare, Gaio Giulio - Biografia
Caio Giulio Cesare e le sue imprese
Giulio Cesare
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali successi politici di Giulio Cesare?
- Come iniziò la guerra civile tra Cesare e Pompeo?
- Quali furono le conseguenze della fuga di Pompeo in Egitto?
- Qual è l'opera più famosa di Cesare e di cosa tratta?
Giulio Cesare riuscì a creare le basi per il suo potere a Roma formando il primo triumvirato con Pompeo e Crasso, e venne nominato proconsole della Gallia, che sottomise per sei anni.
La guerra civile iniziò quando Cesare attraversò il Rubicone con le sue legioni, nonostante il senato, aiutato da Pompeo, gli avesse intimato di scioglierle per paura di una dittatura.
Pompeo si rifugiò in Egitto, dove fu ucciso da Tolomeo. Cesare, giunto in Egitto, uccise Tolomeo e mise Cleopatra sul trono.
L'opera più famosa di Cesare è "Commentarii Rerum Gestarum", che si divide in "De Bello Gallico" e "De Bello Civili", narrando le sue campagne militari in Gallia e la guerra civile.