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Concetti Chiave

  • Gli antichi Romani hanno lasciato un'impronta duratura attraverso monumenti sparsi in tutto il mondo, molti dei quali ancora visibili oggi.
  • Il foro di Pompei rappresentava il centro nevralgico della vita cittadina romana, ospitando importanti edifici pubblici e religiosi.
  • Il foro di Pompei includeva strutture emblematiche come il Capitolium, il tempio di Apollo e la Basilica, fondamentali per la vita civile e religiosa.
  • I mosaici di Piazza Armerina offrono una straordinaria testimonianza artistica, illustrando scene di vita quotidiana e mitologia con dettagli unici.
  • Particolarmente interessante è la rappresentazione di figure femminili nei mosaici di Piazza Armerina, alcune delle quali sembrano indossare abiti simili ai moderni bikini.

Indice

  1. Sulle tracce degli antichi Romani
  2. Campania: il foro di Pompei
  3. Sicilia: i mosaici di Piazza Armerina

Sulle tracce degli antichi Romani

Protagonisti di una delle più importanti civiltà del passato, gli antichi Romani, dopo più di 2000 anni, continuano a far sentire la loro presenza grazie ai numerosi monumenti da essi costruiti, alcuni ben conservati, altri ridotti a pochi ruderi. Probabilmente anche nella tua città o nei suoi dintorni si trova un monumento di epoca romana.

Campania: il foro di Pompei

Il foro costituiva il cuore della vita civile, politica ed economica di ogni città romana; a esso si poteva accedere soltanto a piedi e vi erano concentrati i più importanti edifici pubblici e religiosi. Nel foro di Pompei si trovavano il Capitolium, ossia il tempio di Giove Capitolino, il Macellum o mercato cittadino, un santuario dei Lari, il tempio di Vespasiano, dedicato al culto dell'imperatore, il tempio di Apollo, circondato da un porticato di 48 colonne, il Comitium, in cui si votavano i magistrati, la Basilica, nella quale si trattavano questioni civili, commerciali ed economiche, e infine gli horrea, cioè i granai.

Sicilia: i mosaici di Piazza Armerina

L'immagine che costituisce un particolare della splendida pavimentazione a mosaico della villa romana Casale di Piazza Armerina, in provincia di Enna, edificata tra il III e il IV secolo d.C.
Tali mosaici riproducono scene di caccia, l’episodio omerico di Ulisse che fa ubriacare Polifemo (raffigurato con tre occhi invece che con uno solo), giochi di bambini e gare femminili. È curioso osservare che alcune figure femminili sembrano indossare un costume da bagno dei nostri giorni, il bikini.

Domande e risposte