Anna___04
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Concetti Chiave

  • Plinio il Giovane, nato nel 62 a Como, fu un noto oratore e console durante l'Impero di Traiano, con una formazione romana sotto Quintiliano.
  • Il "Panegirico di Traiano" è l'unica orazione sopravvissuta di Plinio, un discorso di ringraziamento che esalta le qualità di Traiano come imperatore e militare.
  • L'epistolario di Plinio, suddiviso in dieci libri, è una raccolta di lettere che documentano le occupazioni e la vita di un cittadino romano sotto l'Impero.
  • Le lettere del decimo libro dell'epistolario sono carteggi ufficiali tra Plinio e Traiano, offrendo un quadro delle mansioni di un governatore provinciale.
  • Lo stile delle lettere di Plinio è semplice e conciso, ma anche colloquiale, utilizzando figure retoriche e riflettendo la sua personalità onesta e colta.

Indice

  1. Plinio, Gaio Cecilio - vita e opere
  2. La vita
  3. Il panegirico di Traiano
  4. L'epistolario

Plinio, Gaio Cecilio - vita e opere

La vita

Gaio Cecilio Plinio secondo vive in epoca traianea, e nasce nel 62 a Como. Orfano di padre, è adottato dallo zio, da cui eredita dei possedimenti in Campania e in Toscana.
Plinio il Giovane si forma a Roma ed è allievo di Quintiliano. Durante l'Impero di Domiziano riveste alcune cariche politiche e diventa console sotto l'impero traianeo.
Plinio è un oratore molto noto, e pubblica numerosi discorsi che non ci sono pervenuti.

È autore di energie ed epigrammi.

Il panegirico di Traiano

L'unica orazione di Plinio il Giovane che si è conservata è un discorso di ringraziamento nei confronti di Traiano. Traiano è presentato come un dono che gli dèi fanno ai Romani, voluto per il bene dell'impero.
L'autore rievoca le vicende che portano alla sua elezione come imperatore, e ne elogia il modo di governare. Poi Plinio passa all'esaltazione delle straordinarie qualità di Traiano in campo militare, della sua generosità e modestia.
Uno degli scopi che prima si prefigge con quest'opera è di incoraggiare la politica di Traiano, che garantisce dei vantaggi alla propria classe. Oltre a ciò è evidente che Plinio riconosca in Traiano un personaggio degno di detenere il potere assoluto.
Lo stile dell'opera è sublime, iperbolico ed enfatico.

L'epistolario

L'epistolario è l'opera più importante di Plinio: si tratta di una raccolta di epistole suddivise in dieci libri. I primi nove libri Sono indirizzati agli amici, mentre il decimo libro contiene un carteggio tra Plinio e Traiano.
Le lettere indirizzate agli amici sono destinate alla pubblicazione, mentre quelle contenute nel decimo libro sono dei documenti ufficiali.
Le lettere non sono ordinate secondo un ordine casuale, ma sono organizzate in base alla varietà degli argomenti. L'epistolario documenta le occupazioni di un cittadino Romano sotto l'impero, come discorsi o recitazioni. Oltre a questo sono frequenti le lettere di raccomandazione o i resoconti di riunioni senatorie.
Un altro elemento che emerge delle lettere è la personalità di Plinio, caratterizzata da onestà, cultura, comprensione e indulgenza per i fatti raccontati.
Plinio è molto legato alla sua terra natia, per questo motivo dona una biblioteca pubblica gli abitanti di Como.
L'abbondanza delle epistole che trattano di argomenti letterari conferma l'importanza che la letteratura ricopre nella sua vita.
L'epistolario ci fornisce delle precise informazioni anche dal punto di vista stilistico: Plinio utilizza uno stile semplice e conciso, ma anche colloquiale e costituito dall'utilizzo di figure retoriche. Il decimo libro offre un quadro delle mansioni che un governatore provinciale ha.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Gaio Cecilio Plinio e quale fu il suo percorso formativo?
  2. Gaio Cecilio Plinio, noto come Plinio il Giovane, nacque nel 62 a Como e fu adottato dallo zio. Si formò a Roma sotto la guida di Quintiliano e ricoprì cariche politiche durante l'Impero di Domiziano, diventando console sotto Traiano.

  3. Qual è l'unica orazione di Plinio il Giovane che si è conservata e quale ne è il contenuto?
  4. L'unica orazione conservata di Plinio il Giovane è un discorso di ringraziamento a Traiano, in cui Traiano è elogiato per le sue qualità militari, generosità e modestia, e viene presentato come un dono degli dèi ai Romani.

  5. Qual è l'importanza dell'epistolario di Plinio e come è strutturato?
  6. L'epistolario è l'opera più importante di Plinio, suddivisa in dieci libri. I primi nove sono indirizzati agli amici e destinati alla pubblicazione, mentre il decimo contiene un carteggio ufficiale con Traiano. Le lettere sono organizzate per varietà di argomenti e documentano la vita di un cittadino romano sotto l'impero.

  7. Quali sono le caratteristiche stilistiche delle lettere di Plinio?
  8. Le lettere di Plinio sono caratterizzate da uno stile semplice, conciso e colloquiale, arricchito da figure retoriche. L'epistolario offre anche un quadro delle mansioni di un governatore provinciale e riflette l'importanza della letteratura nella vita di Plinio.

Domande e risposte