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Concetti Chiave

  • Marco Anneo Lucano, nato a Corduba nel 39 d.C., era nipote del filosofo Seneca e ricevette un'educazione di alto livello tra Roma e Atene.
  • Grazie a Seneca, Lucano fu introdotto a corte da Nerone, che inizialmente lo onorò con il titolo di questore nonostante la sua giovane età.
  • La sua carriera poetica iniziò con successo, ma si interruppe bruscamente quando Nerone, per motivi personali e politici, gli vietò di pubblicare le sue opere.
  • Lucano aderì alla congiura di Pisone nel 65 d.C., e, scoperto il complotto, fu costretto al suicidio a soli venticinque anni.
  • Sebbene molte delle sue opere siano andate perdute, si conosceva la sua produzione grazie a biografi come Stazio, tra cui una tragedia Medea e vari altri lavori.

Marco Anneo Lucano

Nato a Corduba (l'attuale Cordova, in Spagna) nel 39 d.C., Marco Anneo Lucano era figlio di Marco Anneo Mela, fratello di Seneca il filosofo. Educato a Roma, fu allievi dello storico Anneo Cornuto e completò la sua istruzione ad Atene. Vicino agli ambienti di corte grazie allo zio Seneca, fu richiamato a Roma da Nerone stesso, che lo fece entrare nella propria cohors amicorum e gli conferì, nonostante la giovanissima età, l'onore della questura.

Durante la prima celebrazione dei Neronia, nell'anno 60, cantò con grande successo le Laudes Neronis; poco dopo "recitò" (secondo il costume del tempo) i primi saggi del suo poema epico.
La carriere poetica di Lucano, così brillantemente iniziata, ebbe una brusca svolta quando il favore del princeps lo abbandonò, trasformandosi anzi in aperta ostilità, al punto che al poeta fu vietato di pubblicare i suoi versi.
I biografi antichi danno della rottura motivazioni personali e letterarie (gelosia di Nerone per il giovane poeta più abile e più ammirato di lui). Alcuni studiosi moderni preferiscono invece interpretarla in chiave politica, indicandone la probabile causa nella posizione dichiaratamente filorepubblicana assunta dal poeta nel Bellum civile. È facile supporre (pur in assenza di conferme nelle fonti) che la caduta in disgrazia di Seneca e il suo ritiro a vita privata, nel 62 d.C., abbiano influito negativamente anche sui rapporti fra Nerone e il nipote del filosofo.
Nel 65 Lucano aderì alla congiura di Pisone (di cui, secondo Svetonio, fu uno dei promotori e dei capi); scoperta la congiura, egli, come Seneca e tanti altri illustri personaggi, cadde vittima della repressione, costretto a darsi la morte quando non aveva ancora compiuto ventisei anni.
Di numerose opere perdute abbiamo notizia dai biografi è da Stazio: una tragedia Medea, un epillio dal titolo Orpheus, un Iliacon sulla guerra si Troia (argomento svolto anche da Nerone e da Petronio), una raccolta di Silvae (carmi lirici d'occasione), fabulae salticae, ossia libretti per rappresentazioni pantomimiche ecc.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Marco Anneo Lucano e quale fu la sua formazione?
  2. Marco Anneo Lucano, nato a Corduba nel 39 d.C., era figlio di Marco Anneo Mela e nipote di Seneca. Fu educato a Roma e completò la sua istruzione ad Atene, diventando un poeta di successo.

  3. Quali furono le cause della rottura tra Lucano e Nerone?
  4. La rottura tra Lucano e Nerone fu attribuita a motivazioni personali e letterarie, come la gelosia di Nerone. Alcuni studiosi moderni suggeriscono cause politiche, legate alla posizione filorepubblicana di Lucano nel suo poema "Bellum civile".

  5. Quali furono le conseguenze della partecipazione di Lucano alla congiura di Pisone?
  6. Lucano partecipò alla congiura di Pisone nel 65 d.C. e, una volta scoperta, fu costretto a suicidarsi, come molti altri, prima di compiere ventisei anni.

Domande e risposte