Concetti Chiave
- Fedro, nato sul monte Pierio in Grecia, fu un liberto di Augusto e riuscì a integrarsi nella società romana grazie a influenti amicizie.
- Pubblicò le sue favole sotto l'impero di Tiberio, critiche verso i vizi e le corruzioni della Roma imperiale, senza però ottenere successo immediato.
- Accusato da Seiano, ministro di Tiberio, Fedro fu processato ma riuscì a sfuggire alle conseguenze più gravi.
- Sebbene inizialmente incomprese, le favole di Fedro furono successivamente apprezzate per la loro denuncia della corruzione dell'epoca.
- Fedro scrisse cinque libri ispirati a Esopo, caratterizzati da brevitas e varietas, con 93 componimenti sopravvissuti fino a noi.
Le notizie che possediamo su Fedro sono desumibili dalle sue favole. Ci dice che nacque sul monte Pierio (Grecia), nota come dimora delle Muse, e fu un liberto di Augusto. Si fece strada in una società schiavista ma essendo familiaris di Augusto fu liberato dall'imperatore e guadagnò amicizie influenti. Tiberio, salito al potere, temette che per questo fosse informato di troppe cose e fu processato in seguito alle accuse di Seiano, ministro di Tiberio, ma riuscì a cavarsela.
Sotto Tiberio pubblicò le sue favole che criticavano gli atteggiamenti, i vizi e le corruzioni della Roma imperiale. Non riuscì mai a farsi amare dai suoi contemporanei, a suo dispiacere, perché le favole non avevano presa su scrittori e poeti ma in seguito venne molto apprezzato in quanto venne capito il vero senso delle sue favole, ovvero la denuncia di un’epoca caratterizzata da corruzione. Fedro scrisse e pubblicò 5 libri di cui a noi sono giunti solo 93 componimenti, ogni libro contiene un prologo mentre il secondo il terzo e il quarto contengono anche un epilogo. Per comporre le sue favole lui prende come esempio Esopo, ma si allontana dal suo modello via via che completa l’opera spiegando, nei 5 libri, anche questo passaggio. Infatti, lui non vuole imitare ma emulare e ricreare. Un elemento che prende da Esopo è la brevitas, realizzata da Fedro con l’estensione dei libri e delle favole (la più lunga è di 60 versi), ma lui aggiunge anche la varietas, ovvero cambia sempre temi e argomenti.