Concetti Chiave
- Terenzio si propone di rinnovare la commedia latina, mantenendo la struttura classica ma introducendo temi pedagogici e umanistici.
- I temi principali delle opere di Terenzio includono l'educazione giovanile, il rapporto di coppia, e il conflitto generazionale, con un focus sul ruolo della donna e l'autonomia giovanile.
- Le commedie di Terenzio si distinguono per l'uso di sottotipi psicologici e un linguaggio vicino a quello degli aristocratici colti, riducendo elementi comici tradizionali.
- Terenzio elimina gli inserti musicali, avvicinando il ritmo delle sue opere alla prosa, e utilizza prologhi polemici per spiegare le sue scelte poetiche.
- Le sei commedie scritte tra il 166 e il 160 a.C. trattano di amori giovanili, matrimoni combinati e il ruolo della famiglia, evidenziando il concetto di humanitas.
In questo appunto di letteratura latina si descrivono la vita e le opere letterarie del celebre intellettuale di epoca romana Terenzio, di cui vengono descritti ad esempio i temi più importanti delle opere, come per esempio l'educazione dei giovani, il rapporto di coppia, il diritto dei giovani a compiere scelte effettive autonome, il ruolo della donna, il conflitto generazionale. Si elencano e descrivono anche le sei commedie palliate scritte da Terenzio.
Terenzio
Publio Terenzio Afro nasce nel 185 a.C. a Cartagine, e morì nel 159 a.C. Giunse a Roma assai giovane come schiavo, ma venne subito educato liberamente e affrancato, e iniziò a far parte del circolo degli Scipioni che gli procurarono parecchie inimicizie.
Si propose di attuare un rinnovamento della commedia latina, lasciando la struttura della commedia classica plautina, ma modificando i temi con intento pedagogico. Per questo si avvicina molto al messaggio di Menandro, evidenziando i valori dell’umanesimo, che si andavano affermando nelle classi dirigenti. I temi son:
- L'educazione dei giovani
- Il rapporto di coppia
- Il diritto dei giovani a compiere scelte effettive autonome
- Il ruolo della donna
- Il conflitto generazionale
- Gli ultimi due sono i temi maggiormente dibattuti.

Terenzio differenzia le maschere in una schiera di sottotipi che rappresentano ciascuno una diversa sfumatura psicologica, per avvicinare lo spettatore affinché si metta in condizione di identificarsi con l’azione scenica. Sono originali, in Terenzio, anche il frequente ricorso alla contaminazione, al raddoppiamento delle trame, alla sostituzione di un prologo espositivo con un prologo personale e polemico per motivare le proprie scelte poetiche. La lingua è vicina al linguaggio parlato non dal popolo ma dagli aristocratici di buona cultura che il drammaturgo frequentava. Egli soppresse inoltre gli inserti destinati al canto e l’andamento ritmico si avvicinava sempre più alla prosa.
Ma costruito in questo modo il teatro di Terenzio è privo di vis comica e di pathos, la comicità è ottenuta con il ricorso a espressioni del linguaggio volgare, alle allusione alimentari o sessuali o alla parodia.
Egli intese consegnare agli spettatori un forte messaggio etico e spunti di riflessione concentrati sul concetto di humanitas.
Dal 166 al 160 a.C. Terenzio scrisse sei commedie palliate:
- l’“Andria”: coppia di giovani che solo alla fine della vicenda possono realizzare il proprio amore;
- lo “Heautontimorùmenos”: un padre che si autopunisce per non aver acconsentito al matrimonio del figlio, che alla fine verrà celebrato ugualmente;
- l’ “Eunuchus”: la schiava donata ad una cortigiana dal suo amante finisce per sposarsi con il fratello dell’altro amante della donna.
- il “Phormio”: matrimoni combinati ma in seguito sciolti.
- gli “Adelphoe”: una coppia di anziani fratelli, si confrontano con le vicende amorose di due giovani entrambi figli del più tradizionalista ma uno educato dallo zio, dibattono sul miglior modo per educarli. la “Hècyra”: mette sulla scena le vicissitudini di una coppia di sposi che potrà ritrovare la serenità grazie alla madre del protagonista e al disinteresse di una cortigiana.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali delle opere di Terenzio?
- Come Terenzio ha innovato la commedia latina?
- Quali sono le caratteristiche distintive del linguaggio e dello stile di Terenzio?
- Quali sono le sei commedie palliate scritte da Terenzio e quali temi trattano?
I temi principali delle opere di Terenzio includono l'educazione dei giovani, il rapporto di coppia, il diritto dei giovani a compiere scelte autonome, il ruolo della donna e il conflitto generazionale, con particolare enfasi sugli ultimi due.
Terenzio ha innovato la commedia latina mantenendo la struttura classica ma modificando i temi con un intento pedagogico, avvicinandosi al messaggio di Menandro e sottolineando i valori dell'umanesimo. Ha introdotto la contaminazione, il raddoppiamento delle trame e un prologo personale e polemico.
Il linguaggio di Terenzio è vicino a quello parlato dagli aristocratici di buona cultura, senza inserti destinati al canto e con un andamento ritmico simile alla prosa. La comicità è ottenuta attraverso espressioni volgari, allusioni alimentari o sessuali e parodia.
Le sei commedie palliate di Terenzio sono "Andria", "Heautontimorùmenos", "Eunuchus", "Phormio", "Adelphoe" e "Hècyra". Trattano temi come l'amore giovanile, l'autopunizione paterna, matrimoni combinati, educazione dei giovani e le dinamiche familiari.