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Concetti Chiave

  • George Orwell, nato come Eric Arthur Blair nel 1903, è noto per la sua critica sociale e resistenza al totalitarismo, con opere come "La fattoria degli animali" e "Nineteen Eighty-Four".
  • Il termine "Orwelliano" descrive pratiche autoritarie, derivato dal successo dei suoi romanzi che criticano il totalitarismo.
  • Orwell utilizzava la sua scrittura per denunciare errori politici, spesso in contrasto con le ideologie del suo tempo, come dimostrato nel suo antisovietismo.
  • Le opere di Orwell, caratterizzate da elementi autobiografici e critiche politiche, spesso incontravano censura e ritardi nella pubblicazione.
  • La narrativa di Orwell è definita "antiutopica", riflettendo una corrispondenza tra eventi attuali e futuri, contribuendo significativamente al genere del 1900.

In questo appunto viene descritto il pensiero dell’autore inglese George Orwell. Di seguito vengono riportati alcuni cenni della sua vita, la sua formazione in Inghilterra e la carriera da scrittore, quali opere ha scritto e quali gli hanno permesso di raggiungere il successo ed infine il suo pensiero reso evidente dai suoi scritti. George Orwell - Pensiero articolo

Indice

  1. Cenni sulla vita di George Orwell
  2. Successo di George Owell
  3. Pensiero letterario di George Orwell

Cenni sulla vita di George Orwell

George Orwell

, il cui nome intero era Eric Arthur Blair, è nato il 25 giugno 1903 a Motihari.

Viene ricordato dal pubblico per essere stato uno scrittore, saggista, giornalista e critico di origini inglesi. I suoi lavori riguardavano la prosa, la critica sociale, la resistenza al totalitarismo e l’appoggio al socialismo democratico.
Orwell è nato in India ma poi si è spostato in Inghilterra dove si è formato. Dopo la scuola è diventato un poliziotto imperiale in Birmania, prima di tornare nel Suffolk, in Inghilterra, dove ha iniziato la sua carriera da scrittore ispirando il suo nome dal fiume Orwel. Viveva guadagnando come cronista e ha anche lavorato come docente o libraio quando si trovava a Londra. Agli inizi del 1930, il suo successo come scrittore è migliorato e cominciano ad essere pubblicati i suoi primi libri. E' stato ferito combattendo nella guerra civile spagnola, che ha portato al suo primo periodo di cattiva salute al ritorno in Inghilterra. Durante la Seconda guerra mondiale ha lavorato come reporter per la BBC. La pubblicazione de “La fattoria degli animali” gli ha portato grande successo nella sua vita. Durante gli ultimi anni della sua vita si trasferisce tra Jura in Scozia e Londra. Infine, morì nel 1950 a Londra.
George Orwell ha scritto poesie e romanzi ma anche giornalismo polemico. È conosciuto per il romanzo allegorico dal titolo “La fattoria degli animali” del 1945 e il romanzo distopico “Nineteen Eighty-Four” del 1949. Le sue opere di saggistica, come “The Road to Wigan Pier” del 1937, raccontano in modo dettagliato la sua esperienza vissuta nella classe operaia nel nord industriale dell'Inghilterra, e “Homage to Catalonia “del 1938, un’esposizione di tutte le sue avventure da soldato avvenuta durante la guerra civile spagnola. Il lavoro di Orwell ha influenzato moltissimo la cultura popolare e nella cultura politica: infatti l'aggettivo " Orwellian" è diventato di uso comune per descrivere le pratiche sociali totalitarie e autoritarie.

Per ulteriori approfondimenti sul pensiero di George Orwell vedi anche qua

Successo di George Owell

Il successo dello scrittore George Orwell è arrivato con due romanzi in particolare: ovvero “1984” e la “fattoria degli animali”. Si tratta di due scritti diversi: nel primo caso racconta di un mondo quasi surreale governato da una politica dittatoriale; invece, il secondo romanzo si rifà al regime comunista russo presentato però in chiave allegorica. Ed è proprio dal secondo romanzo che è scaturito l’appellativo di “orwelliano” tutt’oggi utilizzato per descrivere quei regimi totalitari che controllano le masse e il loro pensiero.

Per ulteriori approfondimenti sul pensiero di Orwell vedi anche qua

Pensiero letterario di George Orwell

Dello scrittore George Orwell viene evidenziata la sua personalità vicina all’anticonformismo e molto critica nei confronti della società e soprattutto verso qualsiasi forma di politica totalitaria presente nel paese in cui vive. Nella sua mentalità, non esiste altro che il socialismo nonostante aver notato alcune contraddizioni in questo suo pensiero politico. Questo è stato possibile notarlo a partire da esperienze personali che lo hanno coinvolto e gli hanno fatto capire che nella politica vengono commessi tanti sbagli, in particolare in Unione Sovietica durante il governo di Stalin. Sono proprio questi gli elementi che lo invogliano a diventare antisovietico convinto e combattere contro la sinistra europea di quel periodo.

George Orwell - Pensiero articolo

Orwell cerca in qualsiasi modo di non far prevalere il suo lato da scrittore su quello umano ma non sempre ci riesce. Questo è abbastanza evidente nei suoi primi due romanzi in cui emergono caratteri autobiografici. Questi due romanzi sono stati quelli più apprezzati dalla critica e anche dal pubblico perché hanno dato notevoli contributi al genere narrativo del 1900. Quasi tutte le opere di Orwell, trattando temi politici, non sono state pubblicate subito dopo la loro scrittura a causa proprio di contrasti politici del momento. Ad esempio, il romanzo “La fattoria degli animali” è un libro che è stato vietato in Russia perché erano stati inseriti delle informazioni troppo scomode per la nazione.
La maggior parte delle opere di Orwell cercano di non esprimere un giudizio diretto ma di raggiungere la verità anche attraverso la denuncia. Però lo scrittore ha dovuto prendersi la responsabilità di ciò che scriveva nei suoi romanzi tanto da essere condannato all’esilio come tanti altri scrittori di quel periodo che hanno denunciato la polita corrotta. Orwell racconta nei suoi scritti alcune situazioni molto catastrofiche che sono peggiorate con l’andare del tempo fino a livelli impensabili.
In conclusione, l’elemento che distingue la scrittura di Orwell da tutti gli altri è proprio una letteratura definita “antiutopica” ovvero non appena l’autore scrive alcuni fatti, in realtà, si stanno già verificando; quindi, c’è una corrispondenza tra presente e futuro.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i principali successi letterari di George Orwell?
  2. I principali successi letterari di George Orwell sono stati i romanzi "1984" e "La fattoria degli animali", che hanno contribuito a definire il termine "orwelliano" per descrivere regimi totalitari.

  3. Qual è stato il pensiero politico di George Orwell?
  4. George Orwell era critico verso le politiche totalitarie e sosteneva il socialismo democratico, pur riconoscendo le contraddizioni in questo sistema, specialmente osservate durante il governo di Stalin in Unione Sovietica.

  5. Come ha influenzato la cultura popolare il lavoro di George Orwell?
  6. Il lavoro di George Orwell ha avuto un grande impatto sulla cultura popolare e politica, con l'aggettivo "orwelliano" che è diventato comune per descrivere pratiche sociali totalitarie e autoritarie.

  7. Quali esperienze personali hanno influenzato la scrittura di Orwell?
  8. Le esperienze personali di Orwell, come il suo coinvolgimento nella guerra civile spagnola e l'osservazione delle condizioni della classe operaia in Inghilterra, hanno influenzato profondamente la sua scrittura e il suo pensiero politico.

  9. Perché alcune opere di Orwell non sono state pubblicate immediatamente?
  10. Alcune opere di Orwell non sono state pubblicate immediatamente a causa dei contrasti politici del momento, come nel caso de "La fattoria degli animali", che fu vietato in Russia per le sue informazioni scomode.

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