Aristofane - Educazione: discorso Minore e discorso Maggiore
Nelle Nuvole e, in particolare nell’agone tra discorso Maggiore e discorso Minore, emerge fortemente la tematica dell’educazione ed in particolare del conflitto generazionale in merito a tale tema.
Nello specifico il discorso Minore è quello che parla dal punto di vista dei sofisti, i quali rappresentano la novità, che si contrappone al gusto tradizionale configurato nelle parole del discorso Maggiore. La novità assume, nell’ opera di Aristofane, un valore meramente sovversivo, alla luce del quale risulta più chiara anche la condanna a morte di Socrate per empietà e “corruzione dei giovani”. Come sappiamo, Socrate non è un sofista, ma per il commediografo chiarire ciò risulta secondario rispetto al messaggio che vuole portare sulla scena, ovvero quello di prestare attenzione al pericolo dei nuovi “metodi” educativi.
Dal punto di vista contenutistico risulta interessante fare un paragone tra il discorso Maggiore, che pone l'accento su valori quali quelli della giustizia e della temperanza (tanto è vero che è necessario temprare anche il corpo, in modo tale che i discepoli siano in grado di resistere nudi nella neve) e il discorso Minore che sottolinea la bellezza del vincere una causa sbagliata, sostenendo il primato del trovarsi in vantaggio su qualsiasi altro valore.
Nonostante dal punto di vista di Aristofane il discorso Minore sia quello meno "giusto" è questo a vincere e Fidippide viene accolto nella scuola.