Concetti Chiave
- Il Romanticismo si diffonde in Europa partendo dalla Germania, con esponenti come Goethe, e in Italia con Foscolo e Manzoni, mentre in Francia include autori come Rousseau e Hugo.
- In Italia, la letteratura è strettamente legata al Risorgimento, con poesie patriottiche di autori come D'Annunzio e Carducci, mentre in Francia si concentra sulla liberazione e i problemi sociali.
- Il Realismo evolve in Naturalismo, con Balzac e Zola in Francia e Verga in Italia, quest'ultimo influenzato da Flaubert ma più impersonalmente rappresentativo dei suoi personaggi.
- Il movimento bohémien in Francia trova una controparte negli scapigliati italiani, entrambi opponendosi al materialismo del positivismo attraverso uno stile di vita anticonvenzionale.
- Zola crede nel progresso e nelle correzioni per migliorarlo, mentre Verga, scettico verso il progresso, si concentra su una rappresentazione impersonale e priva di giudizi dei suoi personaggi.
Origini del romanticismo
Il Romantisme si sviluppa prima in Germania con lo sturm und drang e con Goethe con Les douleurs du jeune Werther, mentre in Italia con Foscolo e con le Ultime lettere di Jacopo Ortis e poi nel resto dell'Europa. In Francia, gli esponenti sono Rousseau, Chateaubriand, Lamartine e Hugo.
In Italia abbiamo Berchet con Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo e Alessandro Manzoni con il romanzo I promessi sposi. C'è vicinanza tra Lamartine e Leopardi. In Italia, la letteratura è unita al Risorgimento, cioè al desiderio di una Italia unita, quindi la poesia è soprattutto patriottica, fatta per incitare alla lotta (D'Annunzio) e per opporsi all'oppressione straniera (Carducci). In Francia, al contrario, l'unione c'è già da molto tempo e si lotta per andare al potere, come forma di liberazione. Con Hugo comincia l'attenzione ai problemi sociali. Manzoni, invece, crede che solo la religione risolva ciò che la politica non può.
Realismo e naturalismo
In reazione all'irrazionalismo, con la Comédie Humaine di Balzac e le Rougon-Macquart di Zola ci si avvicina a un Realismo sempre più scientifico, diventando Naturalismo. Verga sarà sempre molto vicino anche a Madame Bovary di Flaubert. I bohémien francesi trovano corrispettivo negli scapigliati italiani che vivono vite anticonvenzionali contro il materialismo dominante, retaggio del positivismo. Il naturalismo in Francia con Zola trova luogo in Italia con il Verismo (Verga, I malavoglia...).
Differenze tra Zola e Verga
Nel lavoro scientifico di Zola trovano luogo i giudizi correttivi molto amati da Persio, mentre Verga, non credendo nel progresso, si "eclissa" nei suoi personaggi con gli occhi dei suoi personaggi (c'è più impersonalità di Flaubert) e ogni giudizio sarebbe inutile, perché non è necessario al miglioramento, inteso come un cambiamento verso il bene.
Questa differenza sostanziale si comprende poiché Zola, al contrario di Verga, crede fermamente nel progresso e le correzioni sono utili a velocizzare questo processo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra il Romanticismo in Italia e in Francia?
- Come si differenziano il Naturalismo francese e il Verismo italiano?
- Qual è il ruolo della religione secondo Manzoni nella letteratura ottocentesca italiana?
In Italia, il Romanticismo è legato al Risorgimento e alla lotta per l'unificazione, con una poesia patriottica e di opposizione all'oppressione straniera. In Francia, invece, l'unione è già consolidata e la lotta è per il potere come forma di liberazione, con un'attenzione crescente ai problemi sociali, come evidenziato da Hugo.
Il Naturalismo francese, rappresentato da Zola, crede nel progresso e utilizza giudizi correttivi per accelerare il miglioramento sociale. Il Verismo italiano, con Verga, si caratterizza per un approccio più impersonale e scettico verso il progresso, ritenendo i giudizi inutili per il cambiamento.
Manzoni crede che la religione sia l'unica soluzione ai problemi che la politica non può risolvere, differenziandosi così dagli autori francesi che si concentrano su questioni sociali e politiche.