Concetti Chiave
- Jean-Louis de Rambures Braziel Vicomte was a French journalist, writer, translator, and cultural attaché, fluent in Portuguese and French from his mixed heritage.
- He studied in Toulouse and Paris, obtaining degrees in political science, law, and German, before embarking on a successful career in journalism and translation.
- He contributed to prominent publications such as "Réalités," "Connaissances des Arts," "L'Express," and "Le Monde," focusing on author work methods and literary developments.
- His major work, "Comment les Ecrivains," is based on conversations with 25 authors and was also translated into Japanese, highlighting his cultural exchanges with notable writers.
- From the 1970s, he served in cultural roles for France in Bonn and later at the Ministry of Foreign Affairs, significantly promoting French culture and literature internationally.
De Rambures Braziel Vicomte, Jean-Louis
Jean-Louis de Rambures Braziel Vicomte era un giornalista, scrittore, traduttore e addetto culturale francese.
Nato da Lucille Calogera, brasiliana, e da suo marito, il conte di Bernard Picard Bretizel Rambures, ha imparato il portoghese e il francese dai suoi genitori, e poi si è impegnato nello studio della lingua e della letteratura tedesca, traducendo poi con successo.
Dopo gli studi a Tolosa e a Parigi, ha frequentato le scuole secondarie di Parigi e di Tubinga, concludendo gli studi con un diploma dell'Institut d'Etudes Politiques de Paris, una laurea in giurisprudenza e una in tedesco.
Dal 1968 collabora con la rivista d'arte "Connaissances des Arts", con l'"Express" e con il giornale "Le Monde", che da oltre 25 anni pubblica i suoi articoli e commenti. Il suo interesse si è concentrato in particolare sui metodi di lavoro degli autori e sugli sviluppi della letteratura evolutiva. Questo gli ha permesso di diventare un importante contatto tra molti scrittori e gli scrittori del suo tempo, autori diversi come Roland Barthes, Julien Gracq, Jean-Marie Gustave Le Clézio, Philippe Sollers, Hélène Cixous, Herta Müller, Ernst Jünger, Thomas Bernhard Günter Grass e Heinrich Böll, con molti di loro che instaurano un rapporto di scambio culturale. Da queste esperienze è nata la sua opera principale Comment les Ecrivains ("Comment travailler les écrivains", Flammarion, Parigi, 1978), che contiene i suoi pensieri tratti da conversazioni con 25 autori. L'opera è stata tradotta in giapponese e pubblicata nel 1979 a Tokyo (Chuokoron-sha, Inc. Tokyo).
Dall'inizio degli anni Settanta è stato addetto alla cultura del suo Paese a Bonn e dal 1975 lavora nel dipartimento culturale del Ministero degli Affari Esteri francese. Negli anni 1987-1995 è stato direttore dell'"Institut français", prima a Saarbrückene e poi a Francoforte. Era anche conosciuto come traduttore e, in particolare, grazie alla sua opera, lo svizzero Paul Nizon poteva essere conosciuto dal pubblico francese.
Domande da interrogazione
- Chi era Jean-Louis de Rambures Braziel Vicomte e quali erano le sue principali attività professionali?
- Qual è l'opera principale di Jean-Louis de Rambures e di cosa tratta?
- Quali ruoli ha ricoperto Jean-Louis de Rambures nel campo culturale e diplomatico?
Jean-Louis de Rambures Braziel Vicomte era un giornalista, scrittore, traduttore e addetto culturale francese. Ha lavorato per diverse riviste e giornali, tra cui "Réalités", "Connaissances des Arts", "Express" e "Le Monde". Era noto per il suo interesse nei metodi di lavoro degli autori e per i suoi contributi alla letteratura evolutiva.
L'opera principale di Jean-Louis de Rambures è "Comment les Ecrivains" ("Comment travailler les écrivains"), pubblicata nel 1978. Questo libro raccoglie i suoi pensieri e le sue conversazioni con 25 autori, esplorando i metodi di lavoro degli scrittori.
Jean-Louis de Rambures ha ricoperto il ruolo di addetto culturale a Bonn e ha lavorato nel dipartimento culturale del Ministero degli Affari Esteri francese. Inoltre, è stato direttore dell'"Institut français" a Saarbrücken e Francoforte tra il 1987 e il 1995.