3' di lettura 3' di lettura
stipendio bassoUno dei temi caldi di questo periodo è il conflitto tra imprenditori e lavoratori. I primi lamentano scarsa reperibilità di personale, mentre i secondi non sono disposti a scendere a compromessi per quando si parla di stipendio.


In questo senso, è significativo un video che sta girando in queste ore sul web, dove una ragazza, in un duro sfogo su TikTok, denuncia le condizioni dell'offerta di lavoro ricevuta da un negozio a Napoli.

”I giovani d'oggi non hanno voglia di lavorare”: la risposta della ragazza

Lo scorso 15 giugno, mentre era alla ricerca di un lavoro, la ragazza si imbatte in un annuncio pubblicato da un negozio d'abbigliamento. Incuriosita, la ragazza inoltra la propria candidatura e viene subito contattata dal responsabile. Dopo aver fornito alcune informazioni utili, come esperienze pregresse e luogo di abitazione, la ragazza passa al sodo e chiede i dettagli relativi allo stipendio. E' qui che arriva la doccia fredda: turni di 10 ore e stipendio mensile di 280 euro. La ragazza, anche un po' imbarazzata, ha rifiutato gentilmente l'offerta. ”I giovani d'oggi non hanno voglia di lavorare” le ha risposto il datore di lavoro.

Una frase che ha mandato su tutte le furie la giovane, la cui risposta andrebbe incorniciata: ”Siete voi che date una miseria nelle mani dei ragazzi. Mi spiegate un ragazzo di 23-24 anni con 280 euro al mese cosa può fare? Siete voi che non li fate lavorare”. E non è la prima volta che si sente parlare di questo tipo di situazioni: ”Ci sono molte testimonianze di ragazzi ai quali, per le stesse ore di lavoro, avevano offerto anche molto meno” dice la ragazza in uno sfogo successivo su Instagram. E' quindi importante denunciare questo tipo di comportamento, e chissà che qualche datore di lavoro non si ravveda: ”Alcuni mi hanno anche scritto per dirmi che dopo averlo visto hanno aperto gli occhi. Allora forse il video di una persona come me può servire” ha concluso la ragazza.

@zkekka Rispondi a @peppeniello169 #greenscreen ♬ suono originale - Francesca Sebastiani