
“L'iniziativa rappresenta un'opportunità unica per avvicinare i giovani a un settore strategico come l'agricoltura, promuovendo al contempo la sostenibilità e l'innovazione”. Così il Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha commentato il nuovo Servizio Civile Agricolo, in partenza a breve.
L'iniziativa, nata da una comunione d'intenti tra il Ministero dell'Agricoltura e il Ministero dello Sport, rientra nel Servizio Civile Universale e partirà con una prima sperimentazione che coinvolgerà circa mille giovani.
Vediamo come aderire e quali sono i vantaggi del Servizio Civile Agricolo.
Servizio Civile Agricolo: quando parte e quanto dura?
“Dal 2 ottobre partirà il Servizio Civile in Agricoltura con la manifestazione d'interesse aperta alle aziende. Per la prima volta, i giovani potranno servire la patria con una attività di valore agricolo. Sarà un anno a spese dello Stato che vuole valorizzare questa attività" ha spiegato il Ministro Lollobrigida ai microfoni di 'Today.it'.
Il Servizio Civile Agricolo, come detto, rientra nel Servizio Civile Universale: in media, i progetti del Servizio Civile Universale hanno una durata da 8 a 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali. In alternativa, si parla di un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore - per i progetti di 12 mesi - e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.
Chi può aderire al Servizio Civile Agricolo?
La platea dei destinatari comprende tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Parte di loro sarà una quota dei 6.470 che hanno partecipato al bando per il Servizio Civile Digitale: “Attraverso questo progetto, intendiamo valorizzare il talento e le competenze dei giovani, offrendo loro la possibilità di contribuire concretamente alla crescita delle nostre comunità rurali” ha spiegato il Ministro dello Sport Abodi. In palio per tutti – ragazze e ragazzi – circa mille posti.
Servizio Civile Agricolo: cosa si farà?
Ma per chi stesse pensando a zappa, pala e orto, rimarrà deluso. Tra i progetti che gli enti potranno presentare, infatti, ci sono vari ambiti. Si va dalle attività di assistenza rivolte a persone con disabilità o altri soggetti fragili, ai servizi - anche di tipo educativo o ricreativo - per bambini o ragazzi, oppure attuando iniziative di conoscenza, promozione e tutela dei prodotti agricoli e alimentari del Made in Italy.
Sarà inoltre possibile attuare iniziative di promozione e sviluppo del coworking rurale, di educazione ambientale e alimentare, per tutelare la biodiversità animale e il territorio (in particolare quello forestale), valorizzando le risorse agricole.
Qual è la retribuzione e perché conviene
I volontari selezionati sottoscriveranno con il Ministero dell'Agricoltura un contratto che fissa, tra le altre cose, anche lo stipendio, pari a 507,30 euro.
Ma, oltre alla retribuzione, questa esperienza potrebbe rivelarsi piuttosto vantaggiosa, perché garantisce un vantaggio anche nei concorsi pubblici, come fa notare il Ministro dello Sport Abodi: “Il servizio civile Universale è un investimento sulle competenze dei giovani e sul loro futuro-presente, che si qualifica ulteriormente grazie alla riserva del 15 per cento dei posti nei concorsi pubblici, che abbiamo istituito per legge, dedicati a chi ha fatto questa esperienza”.