
Il giovane è stato immediatamente allontanato, e, per fortuna, grazie al vetro protettivo che da anni è interposto tra il famoso dipinto e gli spettatori, nessun danno è stato inflitto al capolavoro di Leonardo.
Torta contro la Gioconda per protestare sull’ambiente
Il gesto, diventato virale in pochi istanti sui social, grazie alle numerose testimonianze video della teca imbrattata dalla torta alla panna, sembra sia opera di un visitatore avvicinatosi al quadro in sedia a rotelle e con una parrucca.E, mentre le guardie, intervenute tempestivamente, portavano via il ragazzo, quest’ultimo ha iniziato a protestare a gran voce, facendo intendere che l’intero atto sarebbe un segno di protesta e non semplicemente un evento vandalico e goliardico. Infatti, da quanto emerso, l'intenzione del giovane non era quella di danneggiare la Gioconda ma di sensibilizzare sulla protezione del Pianeta.
Bastante heavy haber presenciado esto https://t.co/hnYW0scXZ8 pic.twitter.com/DrfuqSo084
— Lis (@Lis_grimaldi) May 29, 2022
Atti vandalici contro la Gioconda
Questo non era certo il primo attentato a uno dei quadri più famosi al mondo. Infatti già nel 1956, la parte inferiore del dipinto venne seriamente danneggiata a seguito di un attacco con dell'acido. A questo seguì, diversi mesi dopo un altro tentato danneggiamento tramite il lancio di un sasso contro il dipinto. Ed è proprio in risposta a questo che attualmente l’opera viene esposta dietro un vetro di sicurezza.Vetro utile anche per evitare il deterioramento causato dai numerosi flash che colpiscono l'opera. Per questo il dipinto è attualmente posto dietro una protezione in vetro di fabbricazione italiana resistente oltretutto a vari tipi di esplosivi e a qualsiasi agente corrosivo. Ciò ha protetto il quadro anche dal lancio di una tazza con cui una visitatrice russa cercò di colpirlo nel 2009.