
Complessivamente, nel continente europeo, oltre 27 milioni di persone hanno abbracciato la libertà lavorativa, con una predominanza degli uomini. Nel frattempo, la Gig Economy, basata sul lavoro su chiamata, ha registrato un incremento dei ricavi del +123% in cinque anni. Emergono, inoltre, nuove professioni destinate a giocare un ruolo chiave nel 2024. Ma spesso si tratta di professioni intellettuali non ancora soggette a regolamentazioni.
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L’evoluzione del mondo del lavoro
La dinamica evolutiva del mondo del lavoro continua senza sosta, accentuando il suo percorso di trasformazione in seguito alla pandemia. Le innovazioni appaiono significative tanto dal punto di vista delle aziende quanto da quello dei lavoratori. Questi ultimi, in particolare, stanno rivedendo in modo sempre più profondo la visione della propria attività lavorativa. La consapevolezza dell'importanza di mantenere un equilibrio adeguato tra vita professionale e privata è cresciuta notevolmente, con lo smart working e la flessibilità che diventano punti focali nella scelta di un impiego. Cambiamenti, questi, che contribuiscono all'aumento di coloro che optano per l'autonomia lavorativa.
Aumento dei lavoratori freelance: Italia prima in Europa
Nel 2022, secondo i dati di Statista, i lavoratori freelance in Europa superavano i 27 milioni, con un incremento leggero dell'1,6% rispetto all'anno precedente. Tra questi, si registra una prevalenza significativa di uomini (18,5 milioni rispetto ai 9 milioni di donne). Altro dato interessante: l’Italia guida il gruppo dei Paesi europei con quasi quattro milioni e mezzo di lavoratori autonomi, seguita dal Regno Unito con poco più di 4 milioni. Francia (3,3 milioni) e Germania (3,1 milioni) si collocano nettamente dietro.L'autonomia lavorativa sembra anche portare soddisfazioni a livello personale. Un sondaggio recente condotto dal Pew Research Center negli Stati Uniti, dove ci sono circa 15 milioni di lavoratori autonomi, mostra un maggiore grado di soddisfazione tra i liberi professionisti rispetto ai lavoratori dipendenti. Il 62% dei lavoratori autonomi si dichiara estremamente o molto soddisfatto del proprio lavoro, in contrasto con il 51% dei lavoratori dipendenti. Questi ultimi tendono anche a percepire il proprio lavoro come più stressante e oppressivo. Un divario significativo emerge anche nella gratificazione, con il 48% dei freelance che ritiene molto apprezzato il proprio contributo sul lavoro, rispetto al 25% di coloro che non sono autonomi.
Quali sono le professioni emergenti nel 2024?
La Gig Economy, basata sul lavoro a chiamata, secondo Statista si appresta a concludere l'anno con ricavi di 455 miliardi di dollari, più del doppio rispetto ai 204 miliardi del 2018. Ma la vera novità è l’emersione di nuove professioni destinate a essere protagoniste nel 2024.Ecco quali sono, secondo gli esperti di Formazione24H, associazione riconosciuta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che s’impegna a promuovere l’eccellenza e la qualità nel mondo professionale, le 10 professioni destinate ad emergere nel 2024: