
Nemici: lavorare può essere bello ed anche divertente. Ma sicuramente non è una favola e non è di certo garantito l’happy-end. Inutile nasconderlo: gli ambienti di lavoro possono essere tossici, ma anche quando non lo sono, alimentano competizione e, spesso, conflittualità.
Che fare quindi? Il mio consiglio è separare mentalmente vita personale e vita lavorativa e gestire le relazioni “in ufficio” con la consapevolezza che nascono come rapporti professionali.
Così facendo sarai tu stesso a decidere quali persone (capi, colleghi, collaboratori) far diventare amici e chi, invece, tenere debite distanza: in questo modo, potrai evitare di crearti nemici.
Può capitare che ci siano persone con le quali vai meno d’accordo, ma nessuno ti costringerà a litigarci…basterà gestire con lucidità il rapporto professionale senza “prenderla sul personale”, mediare, negoziare e distaccarsi per lasciarti alle spalle tutto quando uscirai dal lavoro ed evitare che la situazione degeneri.
Per saperne di più su questa e su tutte le altre tematiche legate al mondo del lavoro, non perdere le prossime uscite della nuova rubrica “L'alfabeto del lavoro in 21 parole”: il tuo "bignami" sulle parole del lavoro, sempre con te!
Gregorio Moretti
Sono nato nel 1980, laureato in Teorie della Comunicazione, da oltre 20 anni mi occupo di persone nelle aziende