Tema per medie: argomento comico divertente

In questo appunto viene descritto il racconto umoristico. Di seguito viene riportato cos’è un racconto umoristico, quali sono le maggiori caratteristiche e un esempio di racconto divertente.

Cos’è un racconto umoristico

Generalmente un racconto umoristico è un testo che riporta un insieme di vicende e fatti realmente accaduti oppure invenzioni di fantasia ed hanno un carattere comico. L’obiettivo del racconto umoristico è proprio quello di suscitare nel lettore divertimento, mediante l’uso di storie, personaggi e ambientazioni fuori dal comune.

Per ulteriori approfondimenti sul racconto umoristico vedi anche qua

Passaggi per scrivere un racconto umoristico: Scelta dei personaggi

Una dalle prime scelte da fare per iniziare a scrivere un racconto umoristico è proprio quella dei personaggi della storia da narrare. I personaggi di un racconto di questa tipologia possono essere sia personaggi veri ma anche semplicemente inventati. Spesso in questi racconti, i personaggi sono molto genuini e sinceri: infatti sono soliti combinare guai o si trovano in situazioni imbarazzanti e tutto ciò provoca divertimento nel lettore. Possono essere scelti diversi tipi di personaggio: in base alla storia si può scegliere un anziano pasticcione, un bambino dispettoso, un cane giocherellone, una maestra che dimentica le cose e tanto altro. Oppure se si tratta di personaggi inventati, si possono assegnare nomi stravaganti, buffi magari in base al loro carattere oppure a particolari fisici divertenti tutto ciò per creare divertimento. Non bisogna tralasciare la presenza di animali buffi all’interno di un racconto umoristico, magari dando loro un ruolo di primo piano.

Passaggi per scrivere un racconto umoristico: scelta dell’ambientazione

L’altro passaggio fondamentale è quello di scegliere un luogo in cui ambientare l’intera storia. Possono essere scelti ambienti reali oppure fantastici e poi bisogna anche pensare a situazioni divertenti. Successivamente decidi il tempo che serve per la narrazione di tutta la storia che può essere narrata sia in un tempo presente ma anche futuro o passato. Poi decidi il narratore se è lui a raccontare i fatti in prima persona oppure in terza persona; quindi, come se fosse esterno alla storia. Inoltre bisogna ricordare che il racconto deve avere un inizio, uno svolgimento e una conclusione. Dopo aver messo insieme tutti questi pezzi, si può iniziare a decidere un racconto umoristico.

Esempio di racconto umoristico: L'equivoco

Un giorno due amici dovevano partire per andare in vacanza. Uno dei due non aveva la patente, perciò toccava all'altro ragazzo guidare per tutto il viaggio ma, non conoscendo bene la strada, chiese al suo compagno di viaggio di prendere la piantina.
Quello non capì a cosa potesse servire un vaso di fiori nel caso si fossero persi, ma chiese comunque dove fosse.
L'amico gli rispose che l'avrebbe trovata vicino alla finestra.
Prese così una piantina di fiori sulla finestra e la mise nel portabagagli.
I due partirono e, arrivati all' uscita autostradale, il guidatore chiese all'altro di passargli la piantina, ma lui rispose che la piantina era nel portabagagli.
Si fermarono quindi alla prima stazione di servizio disponibile, e mentre scendeva per prendere la piantina, l'altro gli chiedeva come mai l'avesse messa nel portabagagli.
Il ragazzo rispose che aveva preso la piantina più grande, e che i fiori si sarebbero sicuramente rovinati sul sedile posteriore, per questo l'aveva posizionata nel portabagagli. Il suo amico non capiva di cosa stesse parlando, ma quando vide la piantina capì l'equivoco, la prese e gliela lanciò contro: "Io intendevo la mappa, sciocco! La cartina geografica!" Esclamò.
Così, senza una mappa, girarono a vuoto per un po' e arrivarono con due giorni di ritardo in vacanza.

Esempio di racconto umoristico

Un anziano smarrito: Quando sono andato a pranzo oggi, ho notato un vecchio seduto su una panchina del parco che singhiozzava a dirotto. Mi sono fermato e gli ho chiesto cosa c'era che non andava. Mi ha detto: 'Ho una moglie di 22 anni a casa. Ogni mattina mi accarezza la schiena e poi si alza e mi prepara frittelle, salsicce, frutta fresca e caffè appena macinato». Ho continuato, 'Bene, allora perché piangi?' Ha aggiunto: "Mi prepara la zuppa fatta in casa per pranzo e i miei biscotti preferiti, pulisce la casa e poi guarda la TV sportiva con me per il resto del pomeriggio". Ho detto: 'Bene, perché piangi?' Disse: "Per cena mi prepara un pasto gourmet con vino e il mio dolce preferito e poi ci coccoliamo fino alle ore piccole". Ho chiesto, 'Beh, allora, perché nel mondo dovresti piangere? Rispose: "Non ricordo dove vivo".
Divertimento al cinema: La scorsa settimana Ronnie è andato al cinema al Rialto Cinema di Bristol per vedere "Slumdog Millionaire" ma a causa di due donne che chiacchieravano ad alta voce sedute nella fila davanti a lui, Ronnie non è stato in grado di ascoltare chiaramente il dialogo. Ronnie si sporse in avanti e disse in un sussurro da palcoscenico: "Scusatemi signore, ma non riesco a sentire". "Spero di no," si scatenò la donna, "questa è una conversazione privata."