Concetti Chiave
- Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785, figlio del conte Pietro Manzoni e Giulia Beccaria, e studiò presso i padri Somaschi e Bernabiti.
- Nel 1805 si trasferì a Parigi con la madre e nel 1808 sposò Enrichetta Blondel, influenzando la sua conversione al Cattolicesimo.
- Manzoni scrisse numerose opere, tra cui gli Inni Sacri e le poesie Maggio 1821 e Il Cinque Maggio, ma il suo capolavoro rimane il romanzo storico I Promessi Sposi.
- I Promessi Sposi, ambientato in Lombardia tra il 1628 e il 1630, racconta le vicende di Renzo e Lucia ostacolati nel loro amore da Don Rodrigo e i suoi scagnozzi.
- La trama del romanzo include rapimenti, fughe e incontri drammatici, ma alla fine Renzo e Lucia riescono a superare le difficoltà e sposarsi.
Alessandro Manzoni nacque a Milano il 7 Marzo 1785 dal conte Pietro Manzoni e da Giulia Beccaria, figlia di Cesare Beccaria, un illustre illuminista che scrisse il trattato Dei Delitti e delle pene.
Studiò fino ai 16 anni presso i padri Somaschi e Bernabiti e questo periodo fu da lui ricordato come il più duro della sua vita.
Appena sedicenne scrisse Il Trionfo della Libertà, nel 1801 e nel 1805 si trasferì a Parigi con la madre, che aveva divorziato col padre.
Nel 1808 sposò una giovane donna, Enrichetta Blondel, che si convertì dal Calvinismo al Cattolicesimo.
Morì nel 1873 e l'anno dopo Giuseppe Verdi diresse la Messa in Requiem alla Scala di Milano in suo onore.
Manzoni scrisse moltissime opere, come gli Inni, che inizialmente dovevano essere dodici, ma finirono per essere cinque. Essi sono: Il Natale, La Passione, Il nome di Maria, La Resurrezione e La Pentecoste.
Importanti le due poesie Maggio 1821, in onore dei moti scoppiati quell'anno, e Il Cinque Maggio, composto cinque giorni dopo la morte di Napoleone.
Scrisse poi altre raccolte poetiche, poemetti e tragedie.
La sua opera più famosa è però il romanzo storico I Promessi Sposi, che fu scritto in una precedente forma sotto il nome di Fermo e Lucia.
La storia si svolge in Lombardia tra il 1628 e il 1630, durante la dominazione spagnola. I bravi, ovvero gli scagnozzi di Don Rodrigo, un nobile signorotto, impongono a Don Abbondio di non celebrare il matrimonio tra Renzo e Lucia, perché il loro capo si è invaghito della ragazza.
Così Lucia e sua madre Agnese lasciano il paese per andare al convento di Monza, mentre Renzo va a Milano.
Don Rodrigo, però, chiede all'Innominato di rapire Lucia, ma quest'ultimo dopo aver parlato col cardinale, si sente e colpa e lascia scappare la ragazza.
Renzo va a Milano per cercare la sua futura moglie e si incontrano al Lazzaretto, dove c'è Don Rodrigo in fin di vita. Dopo tante peripezie, finalmente, i due ragazzi possono sposarsi.
Domande da interrogazione
- Qual è l'opera più famosa di Alessandro Manzoni e quale fu la sua forma precedente?
- Quali eventi storici influenzano la trama de "I Promessi Sposi"?
- Come si conclude la storia di Renzo e Lucia ne "I Promessi Sposi"?
L'opera più famosa di Alessandro Manzoni è il romanzo storico "I Promessi Sposi", che fu scritto in una precedente forma sotto il nome di "Fermo e Lucia".
La trama de "I Promessi Sposi" si svolge in Lombardia tra il 1628 e il 1630, durante la dominazione spagnola, e include eventi come l'opposizione di Don Rodrigo al matrimonio di Renzo e Lucia.
Dopo molte peripezie, Renzo e Lucia si incontrano al Lazzaretto e, con Don Rodrigo in fin di vita, finalmente riescono a sposarsi.