Concetti Chiave
- Le proposizioni concessive indicano un'azione che avviene nonostante una circostanza contraria, spesso introdotte da congiunzioni come "quamquam", "etsi", e "tametsi".
- Queste proposizioni possono essere accompagnate dall'indicativo o dal congiuntivo, a seconda della congiunzione utilizzata.
- Le congiunzioni "quamquam" ed "etsi" possono anche funzionare come avverbi, introducendo proposizioni indipendenti.
- In alcune situazioni, "quamquam" ed "etsi" appaiono con aggettivi o participi per esprimere un valore concessivo.
- Le proposizioni concessive aggiungono profondità semantica, mostrando come azioni o stati persistano nonostante ostacoli o condizioni avverse.
Le proposizioni concessive esprimono una circostanza nonostante la quale si verifica l'azione o la situazione espressa dalla frase reggente. Sono introdotte dalle congiunzioni:
- quamquam sebbene, etsi anche se, tamestsi benchè con l'indicativo:
Esempio:
Etsi eramus in cursu, tamen suscipiendum aliquid spatii putavi.
Anche se eravamo di fretta, tuttavia ritenni di dovermi prendere un pò di tempo.
- cum con il congiuntivo:
Esempio:
Socrates, cum facile posset educi e custodia, noluit.
Socrate, benchè potesse facilmente essere tratto fuori dal carcere, non volle.
Nota bene:
Quamquam e etsi possono anche essere usati:
- Come avverbi e in tal caso introducono una proposizione indipendente.
Esempio:
Quamquam confirmatur amor et beneficio accepto et consetudine adiuncta.
Del resto l'affetto è rinsaldato sia dal bene ricevuto sia dalla familiarità aggiunta.
- Con aggettivi, participi congiunti o ablativi assoluti con valore concessivo.
Esempio:
Etsi aliquo accepto detrimento, tamen summa exercitus salva erat.
Pur avendo ricevuto qualche perdita, tuttavia il grosso dell'esercito era salvo.