Le caratteristiche del soggetto in Grammatica

Questo appunto di Grammatica Italiana tratta l’elemento grammaticale del soggetto. Il primo paragrafo spiega in maniera sintetica cos’è il soggetto e ne delinea alcune caratteristiche. Il secondo paragrafo, invece, specifica quali possono essere le differenti funzioni del soggetto, con esempi pratici, che possono essere molto utili per esercitarsi e comprendere come trovare il soggetto in una frase. Infine, il terzo e ultimo paragrafo descrive ulteriori modalità in cui si può presentare il soggetto in una frase, specificando la distinzione tra soggetto logico e soggetto grammaticale.

Che cos’è il soggetto di una frase

Nella grammatica italiana, il soggetto di una frase determina la concordanza, nel senso che il predicato verbale e gli aggettivi devono concordare con il soggetto rispetto alla persona, al numero e al genere. Ad esempio, notiamo come nella frase “La penna nera è la preferita della mia amica Giorgia”, ogni elemento grammaticale (l’articolo “la”, l’aggettivo “nera”, e così via) viene concordato con il soggetto (“penna”).
Il soggetto di una frase può essere una persona, un animale o una cosa. La posizione del soggetto in una frase non è fissa. Di solito, il soggetto si trova prima del predicato ed è posizionato all’inizio della frase (ad esempio: “Giorgia ha mangiato un pacchetto di patatine al formaggio”; “Il gatto insegue la scia luminosa”), ma, in realtà, il soggetto può essere posizionato sia prima sia dopo il predicato. Solitamente, il soggetto viene posizionato dopo il predicato solo quando gli si vuole dare un particolare rilievo (come nel seguente esempio: “È stata Martina a risolvere il problema”; “È stato Antonio a rompere il vaso di mia nonna”).

Per ulteriori approfondimenti che forniscono una descrizione del soggetto nella grammatica italiana vedi anche qua

Quali possono essere le funzioni di un soggetto in una frase

Il soggetto di una proposizione può essere:

• Una persona, ad esempio: “Carlo prepara una torta”; “La ragazza è brava a disegnare”; “I tuoi fratelli sono molto simpatici”;
• Un animale, ad esempio: “Il mio cane Bob è molto intelligente”; “I pinguini sono degli uccelli che non sono in grado di volare”; “L’ornitorinco è uno dei pochi mammiferi che depone le uova”;
• Una cosa, ad esempio: “Il pennarello si è scaricato”; “La padella antiaderente si è rotta”; “Quegli scatoloni sono molto pesanti”;
• Un pronome, che può essere o meno sottointeso. Ad esempio, nella frase “Sono molto felice di vederti”, il pronome “io” non è espresso direttamente ed è sottointeso ma lo si può dedurre sulla base del predicato verbale utilizzato. Invece, nella frase “Io non ho mai fatto un viaggio in Asia”, notiamo che il soggetto (“io”) è presente ed espresso direttamente nella frase;
• Un verbo, in particolare, viene utilizzato l’infinito sostantivato, vale a dire un verbo al modo infinito che viene utilizzato come sostantivo. Di seguito vengono riportati alcuni esempi: “Lavorare stanca”; “Disegnare è un’attività molto rilassante”; “Giocare ai videogiochi è un passatempo divertente”;
• Un aggettivo, in particolare l’aggettivo sostantivato (vale a dire un aggettivo utilizzato come sostantivo), come ad esempio: “Il bello piace a tutti”;
• Un avverbio, ad esempio: “Spesso non significa sempre”;
• Una congiunzione, ad esempio: “Il se era molto frequente nel discorso”
• Una preposizione, ad esempio: “Dal è una preposizione articolata”;
• Un articolo, ad esempio: “Il è un articolo determinativo”; “Un è un articolo indeterminativo”;
• Una proposizione, ad esempio: “È bello che tu sia felice” (in questo caso, il soggetto è rappresentato da “che tu sia felice”);
• Un’intonazione, ad esempio: “Un oh di meraviglia risuonò nella stanza”;

Possiamo notare come qualsiasi elemento grammaticale possa essere il soggetto di una frase, tuttavia, vi sono alcune categorie che sono più utilizzate come soggetti: si tratta dei pronomi e dei nomi (ad esempio, persone, cose o animali).

Per ulteriori approfondimenti sull’analisi logica vedi anche qua

Caratteristiche e tipologie di soggetto

Ad esempio, nella frase “Gli operai stanno lavorando duramente”, il soggetto (“gli operai”) compie l’azione (“stanno lavorando”); invece, nella frase “Giulio Cesare è stato pugnalato da un gruppo di senatori”, il soggetto (“Giulio Cesare”) subisce l’azione (“è stato pugnalato”).
Tuttavia, il soggetto può anche essere posto in una data condizione oppure essere caratterizzato da una determinata qualità, come nei seguenti esempi: “Il mare è molto limpido”; “Gaia è molto stanca oggi”; “Marco è un bel ragazzo”; “Quel gatto è vecchio e malato”.
Possiamo distinguere due tipologie di soggetto: il soggetto grammaticale e il soggetto logico. Con il termine soggetto grammaticale si intende il soggetto della frase quando si svolge l’analisi logica. Invece, il soggetto logico è il soggetto che compie l’azione. Soggetto logico e soggetto grammaticale non necessariamente coincidono.

Per ulteriori approfondimenti sul soggetto partitivo e sul soggetto sottointeso vedi anche qua