Fonético e fonológico: differenze e significato nella linguistica

In questo appunto analizzeremo qual è la differenza tra fonetico e fenologico. In particolare il significato di fonetico, di fonologico e le maggiori differenze.

Significato di fonetico

Spesso si sente pronunciare la parola fonetico, ma cosa significa? Questa parola viene utilizzata soprattutto nel mondo dei suoni. Nello specifico si riferisce ai suoni che danno origine al linguaggio umano. Si tratta di un termine che può avere diverse sfaccettature.

Nella linguistica infatti, studia come i suoni del parlato vengono creati, diffusi nell’ambiente circostante tramite l’aria e come vengono colti dall’orecchio umano.
Oltre che di fonetica, si può parlare di trascrizione fonetica. Si tratta di un modo di scrivere che ha come obiettivo quello di copiare in maniera precisa i suoni tipici del linguaggio. Per riuscire in questo intento, si adopera una simbologia ben precisa. Tutto ciò viene messo in atto per documentare e studiare la pronuncia delle parole riducendo una dipendenza dalla forma scritta.

Significato di fonologico

Oltre a fonetico, esiste anche il termine fonologico. La fonologia studia il modo in cui una lingua organizza i suoni per creare significato. Si concentra sui fonemi, le unità sonore fondamentali che permettono di distinguere una parola dall'altra. Questa disciplina analizza anche le regole che determinano come questi suoni possono combinarsi e modificarsi all'interno della lingua. La fonetica studia la realizzazione fisica dei suoni del linguaggio. Invece la fonologia analizza la loro funzione e il modo in cui sono organizzati all'interno di una lingua. Legato a questo contesto, esiste il disturbo fonetico-fonologico, frequente nei bambini. Riguarda difficoltà sia nella produzione che nell'organizzazione dei suoni, portando a problemi comunicativi. Un intervento precoce in età infantile è essenziale per prevenire effetti duraturi.

Differenze evidenti tra fonetica e fonologico

Nel campo della linguistica, la fonetica e la fonologia studiano i suoni. Però hanno delle differenze. La fonetica studia i suoni in particolare come vengono prodotti trasmessi e percepiti. Si serve di strumentazioni che permettono di analizzare ogni singola caratteristica del suono emesso. Un altro elemento importante della fonetica è che si occupa del linguaggio in generale senza tener conto della singola lingua presa in considerazione. Dall'altra parte c'è la fonologia ovvero quella branca che si occupa di definire come suoni si organizzano e come vengono utilizzati. Mette in atto i principi e le combinazioni che regolano il sistema linguistico. Inoltre studia come i suoni sono in grado di creare un determinato significato. Invece la fonologia si modifica in base alla lingua che viene presa in esame poiché ogni lingua possiede dei suoni specifici.
Ad esempio la fonetica misura le vibrazioni emesse dalle corde vocali durante la pronuncia della lettera g. Mentre la fonologia analizza come la lettera g è differente dalla pronuncia della lettera c.