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Concetti Chiave

  • L'agricoltura è l'attività principale in Umbria, con coltivazioni di cereali, olivi, tabacco e viti, e una rinomata produzione di tartufi.
  • L'allevamento di suini, bovini e ovini è diffuso grazie ai vasti pascoli montani.
  • Terni è un'importante sede industriale con stabilimenti siderurgici, chimici e tessili, mentre Perugia è nota per le industrie dolciarie.
  • L'artigianato umbro è fiorente, con prodotti come ferri battuti, ricami, merletti e ceramiche in varie città.
  • Il turismo è attratto dal paesaggio e dalle città storiche, ma è limitato da infrastrutture alberghiere e stradali insufficienti.

Terni: Agricoltura, allevamento, industrie

L’occupazione prevalente è l’agricoltura. Il suolo dell’Umbria, a eccezione delle zone montuose improduttive e, di anno in anno, sempre meno popolare, è largamente coltivato; prevalgono le colture di cereali, olivi, tabacco e viti, dalle quali si ricavano buoni vini; i più rinomati sono quelli bianchi di Orvieto. L’Umbria tiene inoltre il primato italiano nella produzione dei tartufi. Non molto estesi sono i boschi, che però forniscono buoni quantitativi di legna.

Assai praticato è l’allevamento, che si avvantaggia dei vasti pascoli di montagna: sono diffusi tanto i suini quanto i bovini e gli ovini. Scarsa è l’industria moderna, a eccezione di Terni, ove risiedono stabilimenti siderurgici, chimici e tessili e centrali elettriche. Notevoli sono pure le industrie perugine della pasta alimentare e, più ancora, delle caramelle e dei cioccolatini. Molto fiorente è l’artigianato: ferri battuti a Perugia; ricami e merletti a Orvieto e Assisi; ceramiche a Gubbio, Deruta e Gualdo Tadino. Il turismo dà notevoli redditi, per la grande attrattiva del soave paesaggio umbro e delle molte città ricche di arte e di storia. Tuttavia, per l’insufficiente attrezzatura alberghiera e per l’inadeguato sviluppo della rete stradale, esso è ancora lontano dal produrre tutti i frutti che potrebbe dare. Perciò economicamente l’Umbria è una delle regioni “depresse”. Commercio e comunicazioni: l’Umbria è percorsa da due linee ferroviarie di grande comunicazione: la Firenze-Roma, che passa per Orvieto, e la Roma-Terni-Falconara, allacciate fra di loro dal tronco Terontola-Perugia-Foligno. Le strade più importanti che attraversano la regione sono quella trans appenninica sul tracciato dell’antica Via Flaminia, affiancata dalla ferrovia Roma-Falconara, e quelle da Perugia ad Arezzo e da Perugia alla Romagna, lungo la Valle Tiberina.

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