Concetti Chiave
- La Slovenia ha mantenuto un tenore di vita elevato rispetto alle altre ex repubbliche iugoslave grazie agli intensi scambi commerciali.
- L'agricoltura slovena è influenzata dalla morfologia del territorio, con produzioni di cereali, patate, uva e barbabietole da zucchero.
- L'industrializzazione è cresciuta significativamente dal Novecento, concentrandosi nelle grandi città e lungo la valle del Sava.
- Settori industriali chiave includono siderurgico, chimico, meccanico, alimentare e tessile.
- Il turismo è in espansione, con attrazioni che vanno dalle località balneari a stazioni termali e sport invernali.
Risorse ed economia- Slovenia
La Slovenia ha sempre goduto di un tenore di vita superiore a quello delle altre repubbliche della ex Iugoslavia,grazie soprattutto agli intensi scambi commerciali con i Paesi vicini. Dopo l'indipendenza questi scambi si sono intensificati e oggi la Slovenia ha fatto il proprio ingresso nell'Unione Europea.
Il settore agricolo risente della particolare morfologia del territorio. Le principali produzioni sono quelle di cereali, patate, uva e barbabietole da zucchero.
L'industrializzazione in Slovenia è stata avviata all'inizio del Novecento ed è stata poi ampliata nel secondo dopoguerra. Le zone più ricche di industrie sono situate nei pressi delle grandi città e lungo la valle del fiume Sava.
I settori più importanti sono quello di base ( siderurgico, chimico, meccanico), l'alimentare e il tessile.
La rete ferroviaria e quella stradale sono abbastanza estese, nonostante il carattere montuoso del territorio. Anche la costa è dotata di un attivo porto commerciale, quello di Koper nella penisola istriana.
Il settore turistico è in continua espansione: località balneari, stazioni termali e per gli sport invernali, come quella di Kranjska Gora, attirano ogni anno migliaia di turisti; anche la capitale, Lubiana, attira ogni anno migliaia di turisti.