Concetti Chiave
- Le favorevoli condizioni climatiche e la fertilità del suolo favoriscono l'agricoltura, con colture principali come mais, frumento e viticoltura nelle regioni costiere.
- L'allevamento bovino è diffuso nel Nord-est, mentre nelle regioni carsiche prevale la zootecnia ovina; la pesca è sviluppata grazie alla lunga costa e ai numerosi porti.
- Il sottosuolo croato è ricco di risorse come carbone, petrolio, gas naturale e vari minerali, che sostengono l'industria energetica nazionale.
- L'apparato industriale è diversificato e include siderurgia, chimica, meccanica, e cantieristica navale in città come Pola e Spalato.
- Il turismo, nonostante le vicende belliche, è sostenuto dalla bellezza dei paesaggi naturali, città d'arte e parchi, anche se ha subito un calo significativo.
Croazia – l’aspetto economico
Agricoltura: Le favorevoli condizioni climatiche e la fertilità dei suoli consentono un discreto sviluppo delle attività agricole, particolarmente in Slavonia, dove è diffuso il corso a macchinari e moderne tecnologie di coltivazione. Le colture più diffuse nel paese sono quelle cerealicole, soprattutto mais e frumento, della patata, della barbabietola da zucchero, del girasole, della canapa, degli ortaggi, della frutta e del tabacco.
Nelle regioni costiere è diffusa la viticoltura e la coltivazione dell’ulivo. Intenso è lo sfruttamento del patrimonio forestale.Allevamento e pesca: L’allevamento bovino è sviluppato nella parte Nord-orientale del paese; nelle regioni carsiche, dotate di pascoli magri, prevale, invece, la zootecnia ovina. Diffuso in tutto il paese è l’allevamento dei suini. Dato lo sviluppo costiero del paese e la presenza di numerosi porti, la pesca si è discretamente sviluppata.
Sottosuolo ed energia: Le risorse del sottosuolo sono buone, la Croazia può infatti contare su ricchi giacimenti di carbone, petrolio e gas naturale, su depositi di minerali di ferro, di bauxite e di sale.
Industria e terziario: L’apparato industriale si basa sulla trasformazione delle ricchezze naturali presenti sul territorio e appare articolato, grazie anche alla disponibilità di risorse energetiche. Nelle aree industriali operano l’industria di base: siderurgica e metallurgica, l’industria chimica, petrolchimica e meccanica, del legno e della carta, tessile e alimentare. A Pola, Fiume, Spalato e Zara sorgono attivi cantieri navali. Molto sviluppata, infine, è l’industria del cemento. La Croazia dispone di paesaggi suggestivi capaci di attirare numerosi turisti. Purtroppo le conseguenze delle recenti vicende belliche hanno notevolmente ridotto il flusso turistico verso le località balneari costiere, verso le città d’arte e i parchi naturali.