Concetti Chiave
- La Sardegna è la seconda isola più grande del Mediterraneo dopo la Sicilia, con una superficie di 24.000 km², prevalentemente composta da altopiani rocciosi e colline.
- I principali rilievi includono la Punta di Marmora e il Bruncu Spina, mentre le principali pianure sono il Campidano e la Nurra.
- Il clima è temperato con estati calde e secche lungo la costa e inverni miti, mentre le temperature possono scendere a 0° nella zona centrale durante l'inverno.
- La flora sarda comprende vaste specie di rapaci come il fenicottero rosa, mentre la fauna è caratterizzata da animali come il cinghiale sardo e la capra sarda.
- La vegetazione è dominata dal leccio, una quercia sempreverde che prospera grazie alla sua adattabilità alle diverse condizioni morfologiche e l'intervento umano.
Indice
Caratteristiche fisiche della Sardegna
La Sardegna è un'isola italiana con capoluogo Cagliari e si trova nella 2° posizione della classifica delle isole mediterranee per estensione e popolazione dopo la Sicilia. É bagnata a nord, sud ed est dal Mar Tirreno mentre a ovest dal Mar di Sardegna. La Sardegna ha una superficie complessiva di 24.000 Km e circa 16.000 Km, l’ 80%, sono altopiani rocciosi e colline.
Tra le più elevate notiamo la Punta di Marmora e il Bruncu Spina. Circa il 15% è occupato da zone pianeggianti, in particolare il Campidano, la pianura più estesa situata nella parte centrale, e la Nurra, situata nella parte occidentale.
In questa zone pianeggianti scorrono fiumi di carattere torrentizio, tra cui ricordiamo il Cedrino, il Tirso e il Temo. Questi ultimi sono troncati da dighe per favorire la formazione di laghi artificiali, tra cui il lago Omodeo che è il lago artificiale più vasto d’Italia. Il clima è temperato, caratterizzato da precipitazioni poco frequenti. Le estati, nella zona costiera, sono calde e secche mentre gli inverni sono miti.

NeIla zona centrale si registrano temperature più basse che toccano talvolta gli 0° durante la stagione invernale.
Il restante 5% del territorio, comprese le piccole isole che circondano la Sardegna, è costituito dalla costa che in questo territorio si presenta alta e rocciosa, tuttavia troviamo coste basse e sabbiose che favoriscono la formazione di stagni costieri.
Flora e fauna
La flora terrestre offre numerose specie di bovini e ovini, in particolare il cinghiale sardo e la capra sarda. La flora, che riguarda i rapaci, presenta innumerevoli specie ricordando tra le più rare il fenicottero rosa ed il gabbiano rosa.
La fauna sarda è notevolmente vario grazie alla grande variabilità morfologica della regione. La specie forestale più diffusa è il leccio, quercia sempreverde, longeva ed adattabile, caratteristica che le permette di svilupparsi in questo territorio molto vario causa anche l’intervento umano.
per approfondimenti, vedi anche:
Italia - Sardegna
Scheda della Sardegna
Colline della Sardegna
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche fisiche della Sardegna?
- Qual è il clima predominante in Sardegna?
- Quali specie animali e vegetali sono tipiche della Sardegna?
La Sardegna è la seconda isola mediterranea per estensione e popolazione dopo la Sicilia, con una superficie di 24.000 Km². È caratterizzata da altopiani rocciosi e colline che coprono l'80% del territorio, mentre il 15% è pianeggiante, con il Campidano e la Nurra come principali pianure. Il restante 5% è costituito da coste alte e rocciose, con alcune aree sabbiose.
Il clima della Sardegna è temperato, con precipitazioni poco frequenti. Le estati sono calde e secche, specialmente lungo la costa, mentre gli inverni sono miti. Nella zona centrale, le temperature possono scendere fino a 0° durante l'inverno.
La fauna sarda include specie come il cinghiale sardo e la capra sarda, mentre tra i rapaci si trovano il fenicottero rosa e il gabbiano rosa. La flora è dominata dal leccio, una quercia sempreverde adattabile e longeva, che prospera grazie alla variabilità morfologica della regione e all'intervento umano.