Concetti Chiave
- Negli anni '60, la Francia ha avviato un piano di decentramento urbano per ridurre la concentrazione di popolazione e attività economiche a Parigi.
- Una strategia chiave è stata lo sviluppo dei centri regionali, che ha portato a una crescita economica e demografica in molte città di medie dimensioni.
- Sono state create diverse villes nouvelles attorno a Parigi per gestire l'aumento demografico, tra cui Evry, Cergy-Pontoise e Melun-Senart.
- Entro vent'anni dalla loro creazione, le villes nouvelles hanno accolto più di 600.000 abitanti.
- Nonostante la distanza dalla capitale, la crescita urbana di Parigi ha inglobato le villes nouvelles, ora collegate direttamente al centro cittadino.
PARIGI E LE VILLES NOUVELLES
Nel tentativo di frenare l’accentramento sia della popolazione sia delle attività economiche nella capitale e nella fascia urbanizzata che la circonda,a partire dagli anni Sessanta del Novecento, i governi francesi hanno deciso di adottare una politica di decentramento urbano.
In primo luogo hanno cercato di far crescere gli altri centri regionali, con risultati abbastanza positivi: numerose città di medie dimensioni hanno avuto in questi decenni un notevole sviluppo economico, culturale e demografico.
Per decongestionare l’area parigina e frenare la continua espansione, inoltre, vennero create tutt’intorno alla capitale numerose villes nouvelles (città nuove), come Evry, Cergy-Pontoise, Melun-Senart, Saint-Quentin-en-Yvelines e Marnela-Vallée, per accogliere buona parte del futuro incremento di popolazione parigina: già venti anni dopo contavano più di 600.000 abitanti.