New York - Descrizione della città

New York, capitale dell'omonimo stato, è bagnata dall'Oceano Atlantico, alla foce dell'Hudson. La sua popolazione raggiunge i 8 380 000abitanti. (stima per il 2020)

Breve sintesi

New York comprende l'isola di Manhattan (sede del primo insediamento olandese nel XVII secolo), la parte occidentale di Long Island (Brooklyn e Queens), l'istmo tra l'Hudson e l'East River (Bronx) e Richmond (Staten Island). Al di là di questi cinque "distretti", l'agglomerato si è esteso fino nel vicino stato del New Jersey, al centro di Long Island, sulla sponda nord del Long Island Sound e lungo l'Hudson verso monte.
Permangono la funzione portuale e l'importanza del nodo ferroviario, alla base della crescita dell'agglomerato. La città è anche un centro autostradale e tre aeroporti (JF Kennedy, Newark, La Guardia) gestiscono decine di milioni di passeggeri. Tra i rami industriali emergono le costruzioni elettriche, la chimica, l'edizione e sempre l'industria dell'abbigliamento. Il settore terziario fornisce la maggior parte dei posti di lavoro, dell'amministrazione (istituzioni nazionali e internazionali (sede delle Nazioni Unite), dell'istruzione e delle attività culturali e turistiche; la città rimane, di gran lunga, la prima piazza finanziaria al mondo. I problemi non mancano: difficoltà di circolazione, problemi di approvvigionamento idrico, problemi di inquinamento, delinquenza e tensioni sociali e razziali legate alla disoccupazione e alla costituzione di ghetti etnici (neri, portoricani).

Il porto Il sito portuale è uno degli elementi fondamentali della localizzazione e dello sviluppo di New York. È quella di una baia riparata, separata dal mare aperto da uno stretto e da una rada esterna, a sua volta protetta dalla punta di Rockaway e da Sandy Hook.
Con l'estensione dell'agglomerato urbano e l'aumento del traffico marittimo, altre aree marittime sono state successivamente integrate nel sito. Con l'espansione delle industrie petrolifere e chimiche, il porto annesse la Newark Bay e la Kill Van Kull, con acque sufficientemente profonde, poi la Arthur Kill, che deve essere costantemente dragata.

La città

Tre elementi morfologici che costituiscono il sito urbano:
– Manhattan Island, il cuore di New York, delimitata dal fiume Hudson e dallo stretto di Long Island;
– Long Island (occupata a ovest da Brooklyn e dal Queens e gradualmente inglobata nell'area urbanizzata il cui fronte progredisce verso est) e il New Jersey a sud di Raritan Bay (lontane periferie e frontiera industriale di New York);
– il bacino di Newark, che costituisce una bassa zona scavata tra il basamento del Precambriano a ovest e la pianura costiera del New Jersey-Long Island a est. Una rupe (le Palisades) domina l'Hudson e, localmente, la stretta pianura alluvionale che strade e ferrovie devono attraversare; la rupe si abbassa anche verso sud.
Importante quanto il porto e il sito urbano è la posizione di New York alla foce dell'Hudson, che le navi marittime possono salire fino ad Albany; di là, seguendo il suo affluente, il Mohawk, a monte di alcune cascate, si raggiungono le pianure confinanti con l'Erie e l'Ontario. New York è l'unica città sulla costa atlantica con una tale svolta nell'entroterra. Questa situazione è il fattore principale della notevole espansione di New York.

New York oggi

Oggi la situazione di New York appare eccentrica rispetto al centro della popolazione e al baricentro economico, situato a ovest degli Appalachi. Tuttavia, New York beneficia della sua relativa vicinanza all'Europa e dello stretto rapporto che ha con essa. Al tempo della grande immigrazione, il primo contatto degli europei con il Nuovo Mondo avvenne attraverso New York, dove un gran numero di loro si stabilì, portando il proprio lavoro o le proprie conoscenze. A seguito dell'espansione economica dell'Europa occidentale, i vecchi rapporti con essa instaurati avvantaggiano New York più di qualsiasi altra città americana: gran parte delle esportazioni americane e soprattutto delle importazioni americane passano da New York.

Quartieri e periferie: Manhattan

All'interno di un agglomerato dagli aspetti molto vari, Manhattan presenta lo spettacolo della più grande diversità. I grattacieli fanno parte del paesaggio di New York; la maggior parte si trova tra la 33a e la 53a strada, vicino alla 5a avenue, ad esempio quelle del Rockefeller Center e dell'Empire State Building, o nell'estremo sud, dove un tempo si trovavano le due torri del World Trade Center. Altrove dominano i condomini di varie dimensioni ed età: case ottocentesche in muratura, con scale esterne in metallo, alte tre o quattro piani, come se ne vedono ancora molte qua e là in uno stato, però, molto fatiscente; grandi edifici dell'inizio del '900, a quattro o cinque piani, che ospitano laboratori, magazzini o magazzini; blocchi in affitto costruiti, tra le due guerre, vicino all'East River.
Manhattan può essere divisa in tre parti separate dalla 14a e 59a strada. L'estremo sud dell'isola, Downtown, contiene il Financial District (Wall Street, Chase Manhattan Bank Building), che annetteva Lower Broadway e ora si estende fino a West Houston Street, e il Civic Center (Hotel de city, polizia, tribunali). Quest'ultimo confina con tre pittoreschi quartieri: Chinatown, Little Italy e Bowery. Gli isolati di grandi complessi residenziali che si affacciano sull'East River ospitano ancora alcuni ebrei e portoricani. Più a nord si trova il Greenwich Village, sede di artisti e sede di uno degli insediamenti italiani della città. Washington Square è un'area di residenze benestanti ed edifici universitari.

Midtown

Midtown è il prestigioso quartiere di Manhattan con i suoi grattacieli vecchi (Empire State Building, Chrysler Building) o nuovi (Park Avenue), i suoi grandi magazzini, le sue boutique di lusso, i suoi teatri, la sede delle Nazioni Unite (ONU), Saint Patrick's Cattedrale.

Uptown
Uptown inizia alla 59th Street, come Central Park, che prosegue, fino alla 110th Street, tra la 5th e l'8th Avenue, separando così un West Side e un East Side. Nel West Side, vicino a Broadway, il Lincoln Center riunisce tutto ciò che riguarda le arti (Philharmonie, Metropolitan Opera); più a nord ci sono quartieri residenziali in blocchi collettivi, la Columbia University, poi Washington Heights con le sue lussuose residenze. Oltre Millionaire Avenue, l'East Side conserva tracce di vecchi quartieri etnici (tedesco, ungherese, italiano) e ne ospita di nuovi (nero ad Harlem, portoricano).

Brooklyn

Brooklyn è caratterizzata da una grande diversità etnica e sociale e da una vastità che, unita al suo piano regolare, la rende disumana. Parte del quartiere ha mantenuto il suo carattere antiquato e borghese, ma è circondato da settori in via di trasformazione in catapecchie e installazioni della US Navy. Ci sono quartieri ben tenuti, occupati da scandinavi, ebrei, italiani, slavi, a volte degradati, e anche un vasto ghetto nero di oltre 200.000 abitanti che si estende come una macchia d'olio.

Queens

Il Queens è un quartiere popolato più di recente che continua a crescere. Accanto ai settori poveri e alle piccole aree ricche, il Queens, pur formando un distretto di New York, si presenta più come un sobborgo della classe media, con le sue case raggruppate in settori socialmente omogenei.

Il Bronx

Il Bronx è socialmente molto vario; comprende quartieri ricchi lungo l'Hudson, ex quartieri bianchi al centro, abbandonati a neri e portoricani, e un nuovo quartiere borghese tra Bronx Park e Pelham Bay Park. È un quartiere prevalentemente residenziale.

La periferia

I sobborghi si estendono New York in tutte le direzioni e sempre più lontano.
A nord, essi raggiungono Tarrytown sull'Hudson, Stamford e Norwalk nel Connecticut.
Crescono soprattutto a Long Island, a est del Queens, dove il tasso di crescita è il più alto. Alle porte di New York, accessibile da Manhattan e Brooklyn dal ponte Verrazzano, Staten Island si apre alla suburbanizzazione con il distretto di Richmond.
Nel New Jersey, i vecchi sobborghi, Jersey e le vecchie aree industriali, sono diventati centri urbani con funzioni diversificate; lì vivevano solo lavoratori, soprattutto americani dall'Italia e, in proporzione crescente, neri.