tery97
Ominide
4 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • La divisione Nord/Sud del mondo si riferisce alla differenza tra paesi ricchi e poveri, con il Nord rappresentato da USA, Giappone e UE.
  • Il Nord del mondo tende a sfruttare le risorse e la manodopera dei paesi meno sviluppati, perpetuando le disuguaglianze economiche.
  • La denutrizione è una grave conseguenza economica nel Sud del mondo, colpendo milioni di persone e portando a condizioni sanitarie precarie.
  • Il lavoro minorile è diffuso nei paesi meno sviluppati, dove i bambini sono impiegati in condizioni di sfruttamento a causa della globalizzazione del mercato.
  • Lo sviluppo economico è misurato tramite indicatori come PIL, PIL pro capite e tassi di crescita, con le nazioni sviluppate comprendenti Europa Occidentale, USA, Canada, Giappone, Australia e Nuova Zelanda.

Indice

  1. Squilibri economici tra Nord e Sud
  2. Conseguenze della denutrizione nel Sud
  3. Lavoro minorile e globalizzazione
  4. Evoluzione del concetto di sviluppo

Squilibri economici tra Nord e Sud

Gli squilibri Nord/Sud consistono innanzitutto nelle enormi differenze nella produzione di ricchezza tra i due mondi. Per “Nord e Sud” del mondo si intende la suddivisione del pianeta tra paesi ricchi e poveri. Il Nord del mondo è costituito da 3 potenze economiche principali: gli USA,il Giappone e l’UE. Dopo le guerre mondiali sono state eliminate le colonie ma se si riflette con attenzione di può notare che nella realtà quotidiana troviamo ancora ai nostri giorni Paesi che non riescono a svilupparsi,in quanto le “sanguisughe del Nord” tendono a prevalere e sfruttare fino in fondo risorse,manodopera e anche il territorio di questi stati sfavoreggiati. Ora l’obbiettivo degli stati ricchi è quello di investire in ricerche e sviluppi per trovare nuovi metodi per riutilizzare le materie prime,o di trovare altri tipi di risorse che sostituiscano quelle che piano piano stiamo esaurendo;infatti con il consumismo che sta colpendo il Nord del mondo ci vorranno pochi anni e tutte le risorse fondamentali che ci permettono di vivere saranno esaurite.Ecco come si presentano le nazioni secondo lo sviluppo umano.

Conseguenze della denutrizione nel Sud

Le conseguenze negative di una condizione di arretratezza economica sono purtroppo molteplici. Una tra le più rilevanti è sicuramente la denutrizione. Ogni anno,nel Sud del mondo muoiono di fame da 13 a 18 milioni di persone e tutti i giorni quasi un miliardo di persone va a letto senza aver mangiato a sufficienza. La denutrizione comporta la carenza soprattutto di vitamine e proteine con il risultato che i bambini sono più esposti alle malattie infettive parassitarie,anche perché la denutrizione è quasi sempre associata all’esistenza di condizioni igieniche sanitarie assolutamente precarie.

Ecco come si presentano le nazioni secondo lo sviluppo umano.

Lavoro minorile

Lavoro minorile e globalizzazione

Il nostro consumo è legato direttamente al lavoro di chi produce i beni che acquistiamo. La globalizzazione del mercato ha portato a una corsa verso il fondo nelle condizioni di lavoro;la produzione viene via via spostata dove i salari sono più bassi e i diritti dei lavoratori meno rispettati. I bambini vengono preferiti agli adulti perché hanno meno pretese e sono più docili. Esistono bambini minatori, piccoli pastori “assunti “ illegalmente che lavorano 15 ore al giorno;bambini servitori;operai stagionali in miniatura costretti al lavoro in campi impestati da pesticidi con seri rischi per la salute;bambini impiegati in piccole fabbriche che manipolano minuscoli fili metallici,operazione assai pericolosa per la vista;bambini che lavorano nel commercio,nelle piccole attività industriali o che si guadagnano da vivere in strada con mestieri sempre diversi-legali o illegali.


Evoluzione del concetto di sviluppo

Il concetto di sviluppo nel corso del tempo è stato interpretato in modo diverso e di volta in volta identificato con il progresso,con la crescita,con la modernizzazione e anche,se pure impropriamente,con l’industrializzazione.

Nell’antichità classica si parlava di PROGRESSO con l’avvento del mercantilismo. Negli anni più recenti si è fatta strada una nuova concezione dello sviluppo,non più centrato sulle sole condizioni materiali,ma anche aspetti qualitativi della vita di relazione.

Gli indicatori dello sviluppo economico sono:

- PIL

- PIL pro-capite

- il tasso di crescita della popolazione;

- il tasso di crescita di disoccupazione lavorativa;

- il tasso di utilizzazione degli impianti;

- la variazione percentuale degli investimenti;

- il tasso della concentrazione della ricchezza e altri indici ancora.

Il più importante valore a livello di sviluppo economico è considerato il PIL.

Fanno parte del mondo sviluppato o Primo Mondo le nazioni dell’Europa Occidentale,USA,Canada,Giappone,Australia e Nuova Zelanda.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra il Nord e il Sud del mondo?
  2. Le principali differenze consistono nelle enormi disparità nella produzione di ricchezza, con il Nord del mondo rappresentato da potenze economiche come USA, Giappone e UE, mentre il Sud del mondo include paesi che faticano a svilupparsi a causa dello sfruttamento delle risorse da parte del Nord.

  3. Quali sono le conseguenze della denutrizione nel Sud del mondo?
  4. La denutrizione porta a carenze di vitamine e proteine, rendendo i bambini più vulnerabili alle malattie infettive e parassitarie, spesso in condizioni igienico-sanitarie precarie.

  5. Come influisce la globalizzazione del mercato sul lavoro minorile?
  6. La globalizzazione ha portato a condizioni di lavoro peggiori, con la produzione spostata in paesi con salari bassi e diritti dei lavoratori meno rispettati, favorendo l'impiego di bambini per lavori pericolosi e mal pagati.

  7. Come è stato interpretato il concetto di sviluppo nel tempo?
  8. Il concetto di sviluppo è stato variamente interpretato come progresso, crescita, modernizzazione e industrializzazione, con una recente enfasi sugli aspetti qualitativi della vita oltre alle condizioni materiali.

  9. Quali sono gli indicatori dello sviluppo economico?
  10. Gli indicatori includono il PIL, il PIL pro-capite, il tasso di crescita della popolazione, il tasso di disoccupazione, l'utilizzo degli impianti, la variazione degli investimenti e la concentrazione della ricchezza, con il PIL considerato il più importante.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community