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L’istruzione non è né occidentale né orientale, è un diritto umano
‘Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne, sono le nostre armi più potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo’
‘ Io voglio apprendere ed essere addestrata bene nell’uso delle armi della conoscenza, perché solo allora sarò in grado di battermi in modo davvero efficace per la mia causa.
-Io sono Malala.
Disponibilità di cibo nel mondo
1.850 milioni di persone (12% della popolazione mondiale) sono sottoalimentate (carenza prolungata di cibo, affette da deperimento organico – mezzo miliardo vive in Asia);
-2 miliardi di persone (30% della popolazione mondiale) sono malnutrite (non assumono a sufficienza ferro e vitamine);
3.Il 55% dei decessi infantili annui è collegato alla sottoalimentazione e alla malnutrizione.
Ciò che ho scritto fa parte del PowerPoint che ho messo.
1980 – Rapporto
Brandt Paesi ricchi e
industrializzati
Paesi poveri e
sottosviluppati
SVILUPP
O ISU
DISTRIBUZIONE
DELLA RICCHEZZA
NEL MONDO • quasi un miliardo di
persone, un sesto della
popolazione mondiale, è
costretto a vivere con meno
di un dollaro al giorno e
circa due miliardi e seicento
milioni con meno di due
dollari.
• Il tasso di povertà
raggiunge i livelli più alti
nell’Africa subsahariana
e nell’Asia meridionale,
dove vivono in
condizioni di povertà
quasi 70 abitanti su
100.
DISTRIBUZIONE
DELLA RICCHEZZA
NEL MONDO
DISPONIBILITA’ DI CIBO NEL
MONDO
850 milioni di persone (12% della popolazione mondiale)
sono sottoalimentate (carenza prolungata di cibo, affette da
deperimento organico – mezzo miliardo vive in Asia);
2 miliardi di persone (30% della popolazione mondiale) sono
malnutrite (non assumono a sufficienza ferro e vitamine);
Il 55% dei decessi infantili annui è collegato alla
sottoalimentazione e alla malnutrizione
DISPONIBILITA’ DI CIBO NEL
MONDO
TASSO DI MORTALITA’
INFANTILE
• numero di decessi di bambini al di sotto di un anno per
1.000 nati vivi
TASSO DI MORTALITA’
INFANTILE
SPERANZA DI VITA ALLA
NASCITA
• numero medio di anni che una persona può aspettarsi di vivere al
momento della sua nascita in base ai tassi di mortalità registrati
nell’anno di riferimento.
SPERANZA DI VITA ALLA
NASCITA
CAUSE DI MORTE
Le cattive abitudini
alimentari che provocano malattie infettive o
malattie dell’apparato parassitarie;
cardio – circolatorio, il hiv/aids;
diabete, l’obesità; Diarrea;
malattie tumorali; Denutrizione;
Incidenti stradali malaria e tubercolosi.
alcolismo e
tossicodipendenze
o si investe tra il 7 e l’8%
del PIL per la qualità e lo
sviluppo dei servizi o la bassa aspettativa
sanitari. di vita dipende
o gran parte della soprattutto delle
popolazione dispone di carenze nei servizi
risorse economiche sanitari;
necessarie per garantirsi o Le spese nei servizi
cure e medicine sanitari non arrivano
adeguate;
o al 2% del PIL;
Si incentiva la
prevenzione delle o vi è, in media, un
malattie con programmi medico ogni 50.000
di screening. abitanti.
o Vi è un medico ogni 700
persone Gabriella Sgroi
TASSO DI
ALFABETIZZAZIONE
• percentuale di popolazione sopra i 15 anni di un paese in grado di
leggere e scrivere.
90% nelle aree sviluppate
60% nei Paesi in via di
sviluppo
30% in alcuni Paesi
africani ed in Afghanistan.