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Habilis
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Concetti Chiave

  • Dopo la disgregazione dell'Urss, gli Stati Uniti hanno dominato come unica superpotenza per circa venti anni, ma i conflitti locali sono aumentati anziché diminuire.
  • Il terrorismo islamico, rappresentato principalmente da Al Qaeda, è emerso in risposta ai conflitti internazionali post-1990 che coinvolgevano gli Stati Uniti e i suoi alleati.
  • L'attuale situazione geopolitica è caratterizzata da un'evoluzione verso un sistema multipolare, con Cina e Russia che hanno accresciuto il loro peso geopolitico.
  • Il Consiglio di sicurezza dell'Onu, composto da grandi potenze con diritto di veto, è centrale nella decisione di interventi militari, ma spesso criticato per la sua mancanza di democrazia.
  • Le ONG giocano un ruolo crescente nella geopolitica, intervenendo in crisi umanitarie e mediando in conflitti tra etnie o stati, con esempi come Croce Rossa ed Emergency.

Un mondo conflittuale

Con la disgregazione dell’Urss, gli Stati Uniti restarono per circa venti anni l’unica superpotenza, in una situazione geopolitica monopolare. La fine del contrasto dei due blocchi non ha migliorato la situazione anzi si sono moltiplicati i conflitti locali; questi derivano da molte cause:
• Divisioni religiose
• Lotte per l’indipendenza
• Rivendicazioni dello stesso territorio
• Invasioni in stati vicini
Dopo il 1990 sono ripresi anche i conflitti internazionali che hanno coinvolto Stati Uniti e suoi alleati; questi conflitti hanno dato origine al terrorismo islamico (principale organizzazione Al Qaeda, gravi attentati)
Oggi le aree di crisi sono quattro:
• Medio e vicino oriente
Africa settentrionale
• Africa centrale
Asia orientale e sud-orientale

La nuova situazione geopolitica

Nonostante il predominio statunitense in campo geopolitico sia ancora netto, la situazione geopolitica mondiale è in evoluzione (Francia, Regno Unito, Cina, Russia).
Vi sono quattro paesi che possono essere definiti grandi potenze; in particolare Cina e Russia hanno accresciuto il loro peso geopolitico.
Questi Paesi fanno parte del Consiglio di sicurezza dell’Onu ( organismo che decide gli interventi militari e sono gli unici ad avere il diritto di veto). Ci sono molti Stati che sono definibili potenze geopolitiche emergenti; quindi si sta creando una situazione geopolitica multipolare. Queste situazioni di conflitto fanno pensare alla necessità di un governo globale del mondo, ma è difficile da attuare.

Organismi di guerra e di pace

Le missioni del consiglio di sicurezza dell’Onu non avvengono mai in paesi dei membri, per questo è considerato un organismo non democratico. Vi sono altri organismi geopolitici e militari costituiti in una specifica area: la “nato”: istituito nel 1949 composto da molti paesi Europei. La “nato” è un organismo di difesa militare.
Troviamo anche organismi non militari che hanno un ruolo attivo nella geopolitica internazionale. Sono le ONG: hanno scopi umanitari, di aiuto alle popolazioni nelle situazioni di difficoltà sono ad esempio la croce rossa, emergency, medici senza frontiere.
Negli ultimi anni le ONG hanno un ruolo geopolitico, per esempio mediano tra due etnie in guerra civile o tra governi di Due stati in guerra.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause principali dei conflitti locali dopo la disgregazione dell'Urss?
  2. I conflitti locali sono derivati da divisioni religiose, lotte per l'indipendenza, rivendicazioni dello stesso territorio e invasioni in stati vicini.

  3. Quali paesi sono considerati grandi potenze nella nuova situazione geopolitica?
  4. Nella nuova situazione geopolitica, Cina e Russia hanno accresciuto il loro peso, insieme a Francia e Regno Unito, e sono considerati grandi potenze.

  5. Qual è il ruolo delle ONG nella geopolitica internazionale?
  6. Le ONG hanno un ruolo attivo nella geopolitica internazionale, mediando tra etnie in guerra civile o tra governi di stati in guerra, oltre a fornire aiuti umanitari.

Domande e risposte

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