Marsiglia – Ruolo economico, finanziario e commerciale

Marsiglia – Ruolo economico, finanziario e commerciale

Marsiglia si trova sulla costa mediterranea; oggi seconda città più grande della Francia e centro della seconda conurbazione, Marsiglia si estendeva per lungo tempo solo attorno al Porto Vecchio, dove si concentravano imbarcazioni e strutture portuali.

Lo sviluppo della città

Alla vigilia della Rivoluzione, Marsiglia contava ancora solo 106.000 abitanti. La sua crescita fu notevole nella seconda metà del XIX secolo. Il traffico passeggeri è tuttavia notevolmente diminuito. Nel 1844 il porto si estese ben oltre Lacydon (vecchio nome della città, fondata per altro dai Greci) e, fino al 1919, nuovi bacini si estendevano a nord fino a Estaque. Dopo la creazione del tunnel ferroviario della Nerthe, Marsiglia fu collegata al resto della Francia, di cui divenne il principale porto coloniale. Lo sviluppo portuale è unito a quello dell'industria, dominata dalla fabbricazione del sapone, dalle raffinerie di petrolio e dalla metallurgia. La città raggiunse i 517.000 abitanti nel 1906. Dal 1919 al 1963 Marsiglia annesse gradualmente le strutture portuali dell'Etang de Berre (raffinerie di petrolio). Il governo decise allora di sviluppare il Golfo di Fos.

Il porto autonomo

Il porto autonomo di Marsiglia si estende ora verso ovest fino alla foce del Rodano e comprende i bacini di Marsiglia (bacini orientali), l'Etang de Berre, Lavora-Caronte, Port-Saint-Louis-du-Rhône e Fos (bacini occidentali). Nel 2011 il traffico totale è stato di 88 Mt, collocando Marsiglia al primo posto tra i porti del Mediterraneo e al quarto tra i porti europei, dietro Rotterdam, Anversa e Amburgo; nelle entrate, a dominare, prevalgono gli idrocarburi importati dal Nord Africa e dal Medio Oriente (58 milioni di tonnellate). Il porto, in difficoltà, deve ora far fronte alla concorrenza di quelli di Genova e Barcellona, in particolare per il traffico container. Svolge attività nautiche (riparazioni e crociere). Il traffico passeggeri ammonta a due milioni di passeggeri all'anno. L'aeroporto di Marsiglia-Provenza, a Marignane, è uno dei più grandi della Francia. La città è collegata a Lione e Parigi dal T.G.V. (= Train Grande Vitesse). La riparazione navale, la prima in Francia, costituisce il settore più brillante dell'industria locale (insieme a un grande ramo alimentare), superato dalle attività terziarie, che occupano i due terzi della popolazione attiva di Marsiglia. L'industria è presente soprattutto nelle periferie, talvolta lontane, sulle rive dell'Etang de Berre e intorno al Golfo di Fos.

Ruolo economico, finanziario e commerciale

Marsiglia ha ampliato la sua area di influenza per il suo ruolo economico, finanziario e commerciale (es. fiera internazionale), per la sua funzione amministrativa, turistica e culturale (per la presenza dell'arcidiocesi, università, grandi scuole, ricchi musei). La città è diventata una vera e propria metropoli regionale, anche se il suo dominio è conteso all'estremità orientale, verso la Costa Azzurra, da Nizza. L'urbanizzazione si è particolarmente sviluppata dopo il 1955 fino ad occupare l'insieme di un grande anfiteatro di alture calcaree (= Quartiers Nord); l'agglomerazione procede a nord verso l'Etang de Berre (ora comprende Martigues e Aix-en-Provence), a nord-est e ad est, nella valle dell'Huveaune, verso Aubagne, e verso il massiccio del Marseilleveyre a sud.

La parte meridionale della città trova così una vocazione residenziale borghese, mentre il nord conserva un aspetto popolare. I problemi di traffico sono stati resi meno difficili dalla costruzione del tunnel sotto il Porto Vecchio (1967), che collega le banchine Joliette a nord al cornicione President-Kennedy a sud, penetrando nel centro della città dell'Autoroute du Soleil e infine dalla costruzione della metropolitana. Le arterie più trafficate rimangono la Canebière, che scende al Porto Vecchio, e le perpendicolari vie dello shopping. Tuttavia, il centro direzionale si è esteso a sud verso il Prado e raggiunge i quartieri ristrutturati a nord della Canebière, attorno al progetto Euroméditerranée.
Marsiglia è oggi il centro di una comunità urbana che riunisce 18 comuni. Nel 2008, la città è stata scelta come Capitale Europea della Cultura per il 2013. Ha condiviso questo titolo con la città di Košice, in Slovacchia.