Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Copenaghen, capitale della Danimarca, si trova sulla costa orientale dell'isola di Smallando, con una popolazione urbana di circa 1,335,000 abitanti.
  • La città ha una posizione strategica nel Sound, che storicamente la rese un importante centro commerciale del Nord Europa, nonostante alcune sfide moderne come il canale di Kiel.
  • Il porto di Copenaghen, inizialmente situato sull'isola di Slotsholmen, è un punto focale del commercio, con un intenso traffico stradale e un aeroporto internazionale attivo.
  • Copenaghen si è espansa da centro portuale a metropoli, ma affronta problemi di trasporto e decongestionamento urbano, con un utilizzo significativo della bicicletta e spazi verdi come il Tivoli.
  • Storicamente, Copenaghen fu un centro commerciale e finanziario internazionale, resistendo a conflitti e mantenendo influenze su territori come l'Islanda e la Groenlandia.

Indice

  1. Copenaghen
  2. Geografia
  3. Cenni storici

Copenaghen

Copenaghen, in danese København, è la capitale della Danimarca; la città è costruita sulla costa orientale dell'isola di Smallando, sul Sound. La città conta 638.000 abitanti e l'agglomerato urbano raggiunge i 1.335.000 (stima del 2021)

Geografia

Sebbene abbia una posizione molto eccentrica rispetto al resto del paese, Copenaghen ha un ruolo predominante nella vita danese. Situata nel Sound, all'estremità dell'isola di Sjaelland e sull'isola di Amager, la città gode di una posizione eccezionale che, in passato, ne ha fatto il "magazzino" del Nord Europa.
Ma l'apertura del canale di Kiel e lo stretto poco profondo per alcune navi minano in qualche modo questa posizione privilegiata. Tuttavia, Copenaghen rimane un grande centro commerciale e il suo porto, ancora attivo, è servito da un intenso traffico stradale e da un aeroporto internazionale molto attivo.
Il porto si trovava inizialmente sull'isola di Slotsholmen e fu solo nel 1618 che fu creato il distretto di Christianshavn, sull'isola di Amager. Nel 1660, il porto fu isolato dal resto dell'isola mediante una linea di fortificazioni delimitata da un fossato di difesa ancora visibile nell'attuale pianta.
Nel 1894 fu creato un porto franco in risposta all'apertura del canale di Kiel, che deviava il traffico verso Amburgo. Il porto rimase con i suoi bacini e le sue banchine all'interno dell'antico recinto, ma la città, dalla metà del 19° secolo, si estense ad anelli concentrici da questo centro portuale conglobando antichi villaggi come Tårnby. Questi ampliamenti, eseguiti su terreno pianeggiante, oggi, danno un'impressione generale di monotonia. Alle case in muratura, da 3 a 4 piani, dell'inizio del '900 o costruiti tra le due guerre successero dopo la Seconda guerra mondiale grandi insiemi di edifici in cemento, da 8 a 10 piani, poi, più recentemente, da complessi residenziali suburbani.

La città, molto estesa, ha beneficiato di interventi urbanistici per decongestionare il centro cittadino, per cui molti vecchi quartieri si stanno spopolando. L'intero agglomerato è ora stagnante. Lo sviluppo delle attività terziarie compensa a malapena il ritiro delle industrie oggetto di decentramento. Copenaghen fornisce solo un ottavo dei posti di lavoro nell'industria. Tuttavia, all'interno del perimetro dell'agglomerato sono ancora presenti grandi fabbriche di industrie meccaniche e alimentari, e il nome di Copenaghen rimane ancora oggi associato a porcellane, birra e cantieri navali.

L'agglomerato, esteso su 520 kmq, svolge un'importante attività terziaria.
I problemi di trasporto sono notevoli, aggravati dal passaggio di un notevole transito internazionale. Ma, oltre all'uso abbondante e caratteristico della bicicletta e all'estensione degli spazi pedonali, il carattere arioso di questo capitale, che lascia ampio spazio a spazi verdi e giardini come quelli del Tivoli, contribuisce al fascino di questa metropoli di tutta la Scandinavia meridionale.

Cenni storici

Importante sito commerciale, capitale della Danimarca (1443), si affermò come metropoli commerciale dei paesi nordici. Si assicurò nel XVI secolo. controllo del Suono e resistette nel XVII secolo. Attacchi svedesi. Nel XVII e XVIII secolo Copenaghen divenne un centro finanziario e commerciale internazionale. Amante assoluta del commercio baltico, la città rivendicava il monopolio dello sfruttamento coloniale dell'Islanda, della Groenlandia e delle Indie occidentali danesi. Fu bombardato due volte dagli Inglesi per rompere la Lega dei Neutri nel 1801, poi l'alleanza della Danimarca con Napoleone I nel 1807.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione geografica di Copenaghen e come influisce sul suo ruolo nel paese?
  2. Copenaghen si trova sulla costa orientale dell'isola di Smallando, nel Sound, e ha un ruolo predominante nella vita danese nonostante la sua posizione eccentrica rispetto al resto del paese. La sua posizione storicamente privilegiata come "magazzino" del Nord Europa è stata in parte compromessa dall'apertura del canale di Kiel.

  3. Come si è sviluppato il porto di Copenaghen nel corso della storia?
  4. Il porto di Copenaghen inizialmente si trovava sull'isola di Slotsholmen e si espanse nel 1618 con la creazione del distretto di Christianshavn. Nel 1894 fu creato un porto franco per rispondere all'apertura del canale di Kiel, e la città si è estesa in anelli concentrici dal centro portuale.

  5. Quali sono le principali sfide urbanistiche e di trasporto che Copenaghen affronta oggi?
  6. Copenaghen affronta problemi di trasporto notevoli, aggravati dal transito internazionale. Tuttavia, l'uso abbondante della bicicletta e l'estensione degli spazi pedonali, insieme agli spazi verdi, contribuiscono al fascino della città.

  7. Qual è stato il ruolo storico di Copenaghen nel commercio e nella politica internazionale?
  8. Copenaghen è stata un importante sito commerciale e capitale della Danimarca dal 1443. Ha controllato il Sound nel XVI secolo e resistito agli attacchi svedesi nel XVII secolo. È diventata un centro finanziario e commerciale internazionale, rivendicando il monopolio sullo sfruttamento coloniale di Islanda, Groenlandia e Indie occidentali danesi.

  9. Quali sono le principali industrie ancora presenti a Copenaghen?
  10. Nonostante il decentramento industriale, Copenaghen ospita ancora grandi fabbriche di industrie meccaniche e alimentari. La città è associata a porcellane, birra e cantieri navali, e l'agglomerato svolge un'importante attività terziaria.

Domande e risposte

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