Concetti Chiave
- Hong Kong, known as Xianggang in Chinese, is a special administrative region of China, comprising the island of Hong Kong, Kowloon, and several small islands.
- The region plays a crucial role as an intermediary between communist China and the industrialized world, exporting 13% of the world's high-tech products.
- Hong Kong's economy is highly export-oriented, with 80% of production being exported, highlighting its sensitivity to external economic and political conditions.
- Historically, Hong Kong was ceded to Britain in 1842 and returned to China in 1997, maintaining a liberal economic and social system under the "One country, two systems" principle until 2047.
- The region enjoys unique freedoms compared to mainland China, including a free press, independent judiciary, and the promise of universal suffrage as stipulated in the Basic Law of 1990.
Indice
Hong Kong - Aspetti geografici, economici e amministrativi
In cinese, Hong Kong si chiama Xianggang. Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Cina, a sud-est di Canton, che comprende, oltre alla piccola isola di Hong Kong, Kowloon e alcune piccole isole.• Superficie: 1.077 km2
• Popolazione: 7.482.000 abitanti (stima del 2020)
• Capitale: Vittoria
Territorio ed economia
Il territorio, collocato ad una latitudine tropicale e quasi privo di pianure, è formato da picchi granitici. Cadono in media 2.150 mm di pioggia all'anno, ma il sottosuolo è privo di falde acquifere. Facendo parte della Cina meridionale e aperta al mare omonimo, Hong Kong deve parte della sua fortuna al ruolo di intermediario tra la Cina comunista e il mondo industrializzato. In Cina, da cui ha ricevuto emigranti (o rifugiati) e da cui importa prodotti alimentari, ricopre il ruolo di porto di transito, sia importatore che ri-esportatore. Hong Kong esporta in volume il 13% dei prodotti high-tech mondiali.Questo ruolo commerciale è inseparabile dall'ascesa di un'industria ad alta intensità di manodopera (oltre all'abbigliamento e ai giocattoli, agli orologi e all'elettronica) stimolata dall'aumento del peso della piazza finanziaria. L'80% della produzione viene esportata, un tasso eccezionale, naturalmente spiegato dal volume e dalla natura della produzione estranea al mercato locale, che mostra anche un'eccessiva sensibilità alla situazione esterna, sia economica che politica. Il paesaggio urbano, molto bello, non nasconde i gravi problemi del territorio: mancanza di acqua (parte della quale proviene da un gasdotto da un bacino creato sul Lantau), mancanza di terreno edificabile. Un tunnel stradale e una metropolitana collegano l'isola alla terraferma. Sull'isola di Lantau abbiamo l'aeroporto Chek Lap Kok e il parco divertimenti Disneyland. La città ha ospitato gli eventi equestri delle Olimpiadi estive nel 2008.
Storia di una particolarità amministrativa
L'isola di Hong Kong fu ceduta nel 1842 alla Gran Bretagna, che acquisì anche la penisola di Kowloon nel 1860 e nel 1898 ottenne un contratto di locazione di 99 anni sui nuovi territori e 235 isole al largo di Hong Kong. In conformità con l'accordo sino-britannico del 1984, il territorio è stato restituito alla Repubblica popolare cinese il 1° luglio 1997.Il 1° luglio 1997, a mezzanotte, Hong Kong è quindi entrata a far parte della Repubblica popolare cinese come "regione amministrativa speciale". L'ex colonia britannica deve essere governata per cinquant'anni dalla Basic Law (1990), testo che funge da mini-Costituzione e che conferma gli accordi sino-britannici firmati a Pechino nel 1984.
In nome del principio "Un paese, due sistemi" formulato da Deng Xiaoping, si concorda che il sistema economico e sociale liberale di cui gode Hong Kong venga mantenuto durante il regime transitorio previsto fino al 2047: porto franco, rispetto della proprietà privata, autonomia della politica monetaria (moneta ufficiale: il dollaro di Hong Kong), libertà di trasferimento di capitali. Ricca e aperta, Hong Kong conserva ciò che resta negato alla stragrande maggioranza dei cinesi: una stampa libera, una giustizia indipendente e la promessa del suffragio universale, accettata da Pechino con la Legge fondamentale del 1990.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo economico di Hong Kong nel contesto globale?
- Quali sono le principali sfide geografiche e infrastrutturali di Hong Kong?
- Come è cambiato lo status amministrativo di Hong Kong nel 1997?
- Quali libertà e autonomie sono garantite a Hong Kong secondo la Basic Law?
- Qual è l'importanza storica dell'accordo sino-britannico del 1984 per Hong Kong?
Hong Kong funge da intermediario tra la Cina comunista e il mondo industrializzato, esportando il 13% dei prodotti high-tech mondiali e ricoprendo il ruolo di porto di transito.
Hong Kong affronta problemi come la mancanza di acqua e di terreno edificabile, con parte dell'acqua proveniente da un gasdotto e infrastrutture come un tunnel stradale e una metropolitana che collegano l'isola alla terraferma.
Nel 1997, Hong Kong è diventata una "regione amministrativa speciale" della Cina, mantenendo un sistema economico e sociale liberale sotto il principio "Un paese, due sistemi" fino al 2047.
La Basic Law garantisce a Hong Kong libertà come una stampa libera, una giustizia indipendente, autonomia della politica monetaria e la promessa del suffragio universale.
L'accordo sino-britannico del 1984 ha stabilito il ritorno di Hong Kong alla Cina nel 1997, mantenendo il suo sistema economico e sociale liberale per cinquant'anni sotto la Basic Law.