Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Hong Kong, known as Xianggang in Chinese, is a special administrative region of China, comprising the island of Hong Kong, Kowloon, and several small islands.
  • The region plays a crucial role as an intermediary between communist China and the industrialized world, exporting 13% of the world's high-tech products.
  • Hong Kong's economy is highly export-oriented, with 80% of production being exported, highlighting its sensitivity to external economic and political conditions.
  • Historically, Hong Kong was ceded to Britain in 1842 and returned to China in 1997, maintaining a liberal economic and social system under the "One country, two systems" principle until 2047.
  • The region enjoys unique freedoms compared to mainland China, including a free press, independent judiciary, and the promise of universal suffrage as stipulated in the Basic Law of 1990.

Indice

  1. Geografia e demografia di Hong Kong
  2. Ruolo economico e commerciale
  3. Problemi e infrastrutture
  4. Storia coloniale e restituzione
  5. Regione amministrativa speciale

Geografia e demografia di Hong Kong

In cinese, Hong Kong si chiama Xianggang. Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Cina, a sud-est di Canton, che comprende, oltre alla piccola isola di Hong Kong, Kowloon e alcune piccole isole.

Superficie: 1.077 km2

Popolazione: 7.482.000 abitanti (stima del 2020)

Capitale: Vittoria

Il territorio, collocato ad una latitudine tropicale e quasi privo di pianure, è formato da picchi granitici. Cadono in media 2.150 mm di pioggia all'anno, ma il sottosuolo è privo di falde acquifere.

Ruolo economico e commerciale

Facendo parte della Cina meridionale e aperta al mare omonimo, Hong Kong deve parte della sua fortuna al ruolo di intermediario tra la Cina comunista e il mondo industrializzato. In Cina, da cui ha ricevuto emigranti (o rifugiati) e da cui importa prodotti alimentari, ricopre il ruolo di porto di transito, sia importatore che ri-esportatore. Hong Kong esporta in volume il 13% dei prodotti high-tech mondiali.

Questo ruolo commerciale è inseparabile dall'ascesa di un'industria ad alta intensità di manodopera (oltre all'abbigliamento e ai giocattoli, agli orologi e all'elettronica) stimolata dall'aumento del peso della piazza finanziaria. L'80% della produzione viene esportata, un tasso eccezionale, naturalmente spiegato dal volume e dalla natura della produzione estranea al mercato locale, che mostra anche un'eccessiva sensibilità alla situazione esterna, sia economica che politica.

Problemi e infrastrutture

Il paesaggio urbano, molto bello, non nasconde i gravi problemi del territorio: mancanza di acqua (parte della quale proviene da un gasdotto da un bacino creato sul Lantau), mancanza di terreno edificabile. Un tunnel stradale e una metropolitana collegano l'isola alla terraferma. Sull'isola di Lantau abbiamo l'aeroporto Chek Lap Kok e il parco divertimenti Disneyland. La città ha ospitato gli eventi equestri delle Olimpiadi estive nel 2008.

Storia coloniale e restituzione

L'isola di Hong Kong fu ceduta nel 1842 alla Gran Bretagna, che acquisì anche la penisola di Kowloon nel 1860 e nel 1898 ottenne un contratto di locazione di 99 anni sui nuovi territori e 235 isole al largo di Hong Kong. In conformità con l'accordo sino-britannico del 1984, il territorio è stato restituito alla Repubblica popolare cinese il 1° luglio 1997.

Regione amministrativa speciale

Il 1° luglio 1997, a mezzanotte, Hong Kong è quindi entrata a far parte della Repubblica popolare cinese come "regione amministrativa speciale". L'ex colonia britannica deve essere governata per cinquant'anni dalla Basic Law (1990), testo che funge da mini-Costituzione e che conferma gli accordi sino-britannici firmati a Pechino nel 1984.

In nome del principio "Un paese, due sistemi" formulato da Deng Xiaoping, si concorda che il sistema economico e sociale liberale di cui gode Hong Kong venga mantenuto durante il regime transitorio previsto fino al 2047: porto franco, rispetto della proprietà privata, autonomia della politica monetaria (moneta ufficiale: il dollaro di Hong Kong), libertà di trasferimento di capitali. Ricca e aperta, Hong Kong conserva ciò che resta negato alla stragrande maggioranza dei cinesi: una stampa libera, una giustizia indipendente e la promessa del suffragio universale, accettata da Pechino con la Legge fondamentale del 1990.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo economico di Hong Kong nel contesto globale?
  2. Hong Kong funge da intermediario tra la Cina comunista e il mondo industrializzato, esportando il 13% dei prodotti high-tech mondiali e ricoprendo il ruolo di porto di transito.

  3. Quali sono le principali sfide geografiche e infrastrutturali di Hong Kong?
  4. Hong Kong affronta problemi come la mancanza di acqua e di terreno edificabile, con parte dell'acqua proveniente da un gasdotto e infrastrutture come un tunnel stradale e una metropolitana che collegano l'isola alla terraferma.

  5. Come è cambiato lo status amministrativo di Hong Kong nel 1997?
  6. Nel 1997, Hong Kong è diventata una "regione amministrativa speciale" della Cina, mantenendo un sistema economico e sociale liberale sotto il principio "Un paese, due sistemi" fino al 2047.

  7. Quali libertà e autonomie sono garantite a Hong Kong secondo la Basic Law?
  8. La Basic Law garantisce a Hong Kong libertà come una stampa libera, una giustizia indipendente, autonomia della politica monetaria e la promessa del suffragio universale.

  9. Qual è l'importanza storica dell'accordo sino-britannico del 1984 per Hong Kong?
  10. L'accordo sino-britannico del 1984 ha stabilito il ritorno di Hong Kong alla Cina nel 1997, mantenendo il suo sistema economico e sociale liberale per cinquant'anni sotto la Basic Law.

Domande e risposte

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