Concetti Chiave
- La Gran Bretagna è tra le nazioni più ricche del mondo, ma presenta regioni con condizioni disomogenee.
- L'agricoltura è diffusa ma non soddisfa il fabbisogno interno, costringendo il paese a importare prodotti.
- Le principali colture includono orzo, frumento e avena, concentrate in Scozia e Inghilterra sud-orientale.
- L'allevamento è avanzato, con razze pregiate di ovini, bovini e suini, e cavalli come i ponies Shetland.
- La pesca è un settore prospero grazie a mari ricchi e attrezzature moderne, con focus su aringhe e merluzzi.
Gran Bretagna: agricoltura, allevamento, pesca
La Gran Bretagna, presa nel suo complesso, è tra le nazioni più ricche e progredite del mondo, ma considerata regione per regione, presenta condizioni poco uniformi. L’agricoltura è molto praticata, ma la maggior parte degli abitanti è assorbita dalle attività marinare, commerciali e industriali; di conseguenza i prodotti del suolo sono inadeguati al fabbisogno della popolazione e la Gran Bretagna è costretta a importare grandi quantitativi.
Le colture più estese sono quelle dell’orzi, del frumento, dell’avena, praticate principalmente nelle Basse Terre della Scozia e nelle regioni pianeggianti dell’Inghilterra sud-orientale. Molto curato è l’allevamento del bestiame, che dà razze pregiate di ovini, da carne e soprattutto da lana, bovini da latte e da carne, e suini. Famosi sono i cavalli inglesi, tra i quali sono caratteristici i ponies, razza di cavalli nani originaria delle Isole Shetland. La pesca, soprattutto quella delle aringhe e dei merluzzi, dà ottimi guadagni, sia per la modernità delle attrezzature, sia perché i mari inglesi, in genere poco profondi, sono molto ricchi di pesce. è famosa per la pesca delle triglie e dei gamberi. Per la caccia alla balena, la Gran Bretagna è al quarto posto nel mondo, dopo il
Giappone, la Norvegia e l’U.R.S.S.