Concetti Chiave
- L'economia tedesca è fortemente industrializzata, con un'agricoltura concentrata nella Germania Orientale e nelle regioni meridionali collinose.
- Nonostante l'uso di tecnologie moderne, la produzione agricola non soddisfa il fabbisogno interno, portando a importazioni di prodotti alimentari.
- La Germania è il secondo produttore mondiale di patate, che riveste un ruolo cruciale sia alimentare che industriale.
- L'allevamento è diffuso ma non sufficiente per il consumo interno, con prevalenza di suini e bovini; importazioni significative di burro e carni.
- La pesca d'alto mare è rilevante, con focus su mari come il Barents, l'Islanda e il Nord, e un commercio fiorente di aringhe e merluzzi affumicati.
Indice
Economia e agricoltura tedesca
L’economia tedesca, soprattutto nella Germania occidentale. È caratterizzata da un forte sviluppo industriale. L’agricoltura è curata maggiormente nella Germania Orientale e nelle regioni collinose meridionali, ma, benchè praticata con mezzi meccanici moderni e con abbondanza di concimi chimici, non basta a provvedere al consumo della popolazione.
Importazioni e coltivazioni principali
Di conseguenza molti prodotti alimentari e cerealicoli devono essere importati dall’estero. coltivazioni molto diffuse sono quella della segala, del frumento, dell’orzo e dell’avena, ma il prodotto per cui la Germania occupa il secondo posto nel mondo è la patata, che costituisce l’alimento fondamentale dei tedeschi. La patata ha pure grande importanza industriale. Notevoli sono le culture della barbabietola da zucchero, del luppolo (impiegato largamente nella fabbricazione della birra), del tabacco, del lino e della vite. Molto rinomati sono i vini del Reno e della Mosella. Abbastanza prospera è i talune regioni, come per esempio nel Baden-Wuttemberg, anche la frutticultura.
Allevamento e pesca in Germania
L’allevamento è praticato un po dappertutto, ma è insufficiente al consumo. Prevalgono i suini, la cui carne è apprezzatissima sulle mense tedesche, e i bovini. La Germania è forte importatrice di burro, di grassi, di uova e di carni. Discreto reddito fornisce la pesca fluviale, ma più importante è la pesca d’alto mare, che si svolge particolarmente nei mari di Barents, d’Islanda e del Nord; essa consente un grande smercio di aringhe, merluzzi affumicati, naselli e sogliole.