Concetti Chiave
- La globalizzazione è un fenomeno di integrazione tra popoli, culture, idee e religioni, in crescita nei Paesi industrializzati.
- La globalizzazione telematica, nota come "rivoluzione di internet", consente una comunicazione istantanea globale attraverso tecnologie avanzate.
- La globalizzazione economica trasforma il mondo in un "villaggio economico" regolato dalla libera concorrenza, favorita dall'innovazione nei trasporti e dalla rimozione delle barriere doganali.
- La globalizzazione politica promuove la collaborazione internazionale per difendere le libertà civili e affrontare problemi globali come il disboscamento e l'aumento demografico.
- Diversi Stati partecipano al villaggio globale, tra cui Paesi europei, ex repubbliche sovietiche e nazioni del Medio Oriente.
La globalizzazione è il fenomeno di integrazione fra popoli, idee, culture, religioni, ed è un fenomeno che si sta espandendo a vista d'occhio nei Paesi industrializzati. Attualmente vi sono tre tipi di globalizzazione:
-globalizzazione telematica: è la cossiddetta "rivoluzione di internet" (con la scoperta del pc, del modem, delle fibre ottiche, dei cellulari e dei satelliti)
grazie al quale si può sapere tutto quello che succede nel mondo alla velocità della luce;
-globalizzazione economica: il mondo è un "villaggio economico" regolato dalle leggi di libera concorrenza delle merci e questo fenomeno è stato favorito dall'aumento delle produzioni, dallo sviluppo tecnologico nei trasporti e dall'abolizione delle barriere doganali.
-globalizzazione politica: è permessa dall'unione di più Stati e/o Società per il bene internazionale difendendo le libertà e i diritti civili (i temi comuni di tutti gli Stati sono: il disboscamento della foresta amazzonica, gli esperimenti nucleari nel Pacifico, l'aumento demografico, la soppressione delle libertà politiche e/o umane e lo sfruttamento delle donne e dei minori).
Gli Stati di questo villaggio globale sono: Danimarca, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Austria, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Albania, Ungheria, Jugoslavia, Macedonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Moldavia, Bielorussia, Lituania, Lettonia, Estonia, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Libano, Israele e Giordania.