Concetti Chiave
- El Nino is a climate phenomenon occurring every 3 to 7 years, impacting the Pacific Equatorial region primarily from December to March.
- In normal conditions, the Walker circulation drives air currents cyclically west to east at high altitudes and east to west at lower levels across the Pacific.
- Solar heating near Indonesia and Australia causes moist air to rise, forming low-pressure systems and triggering monsoon rains.
- The dry, light air travels east at high altitudes, descending near the American west coast to form high-pressure systems.
- Trade winds push warm surface waters westward, allowing cold, nutrient-rich waters to upwell near Ecuador and Peru, supporting local fisheries.
Il dibattito scientifico e l'opinione pubblica mondiale hanno dedicato, a partire dagli anni '80 del novecento,un'attenzione crescente a quel complesso fenomeno climatico chiamato "El nino". "El nino" si manifesta con cadenza pluriennale,solitamente ad intervalli compresi fra i tre e i sette anni, nel periodo che va da Natale a marzo. In presenza di "El nino" si verifica un insieme di condizioni eccezionali che modificano il normale andamento del clima nell'area del Pacifico Equatoriale e che pur avendo una collocazione locale,producono effetti anomali a livello planetario.
Per prima cosa è utile osservare ciò che avviene in condizioni normali,cioè quando "El Nino" o altri fenomeni perturbatori non sono presenti. In questa situazione,secondo la cosiddetta "circolazione di Walker", le correnti d'aria si spostano sul Pacifico in modo ciclico,muovendosi da Ovest verso Est ad alta quota e in senso contrario a quota più bassa. All'inizio di questo ciclo i raggi solari scaldano le acque intorno all'Indonesia e all'Australia,causando qui il sollevamento di enormi quantità di aria umida e la conseguente formazione di un sitstema di bassa pressione. L'aria innalzatasi si raffredda,finchè il vapore in essa contenuto ricade sotto forma di pioggia alimentando i monsoni locali. A questo punto, l'aria divenuta più secca,e quindi più leggera,può muoversi ad alta quota sospinta verso Est dai venti dell'alta atmosfera che la raffreddano ulteriormente aumentandone la densità. Per questo motivo,giunta in prossimità della costa occidentale americana,l'aria appesantita inizia a scendere e crea un sistema di alta pressione dal quale le correnti d'aria,sotto forma di alisei,ripartono a bassa quota verso l'Australia e l'Indonesia. Gli alisei,soffiando verso Ovest,spostano in quella direzione le acque superficiali del Pacifico,a cui si sostituiscono masse d'acqua provenienti dal fondo dell'oceano. Queste acque,che sono più fredde e ricche di nutrienti,emergono al largo delle coste dell'Ecuador e del Perù e alimentano enormi banchi di pesce,fondamentali per le economie di quei paesi.Domande da interrogazione
- Qual è la frequenza con cui si manifesta il fenomeno "El nino"?
- Come influisce "El nino" sul clima del Pacifico Equatoriale?
- Cosa accade alle correnti d'aria in condizioni normali senza "El nino"?
"El nino" si manifesta con cadenza pluriennale, solitamente ad intervalli compresi fra i tre e i sette anni, nel periodo che va da Natale a marzo.
"El nino" modifica il normale andamento del clima nell'area del Pacifico Equatoriale, producendo effetti anomali a livello planetario.
In condizioni normali, le correnti d'aria si spostano sul Pacifico in modo ciclico, muovendosi da Ovest verso Est ad alta quota e in senso contrario a quota più bassa, secondo la "circolazione di Walker".