Tommysopeem4
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Concetti Chiave

  • L'Europa ha una storia ricca e diversificata, influenzata da grandi avvenimenti e personalità illustri come scienziati e politici.
  • Il continente è stato culla della democrazia, evolutasi grazie agli imperi coloniali, ma ha anche vissuto periodi di guerre e totalitarismi.
  • Con una popolazione di 700 milioni, l'Europa è un mosaico di oltre 40 Paesi, con flussi migratori significativi e tassi di natalità e mortalità in calo.
  • Le minoranze etniche sono varie, formatesi storicamente o a causa di cambiamenti di confini, ma recenti immigrazioni hanno diversificato ulteriormente il continente.
  • La maggior parte degli europei vive in città, un fenomeno iniziato con le rivoluzioni industriali, mentre le aree metropolitane stanno diventando sempre più comuni.

Identità e popolazione europea

Il continente europeo presenta una storia ricchissima di avvenimenti, ma è anche stato la madrepatria di personalità illustri, quali scienziati, filosofi, politici, letterati e matematici.
È stata anche la casa della democrazia (nata a partire dalla civiltà dei Greci e portata poi avanti dall'Impero Romano), oggi diffusa in tutto il mondo; è importante sottolineare che ha raggiunto un prestigio così elevato grazie agli imperi coloniali e alle loro conquiste nel mondo, soprattutto a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.
Tuttavia, non si può fare a meno di non guardare l'altra faccia della medaglia, per la quale in Europa si sono svolte 2 guerre mondiali e si sono conosciute forme di dispotismo e totalitarismo (stalinismo nell'ex Unione Sovietica con Stalin, nazismo in Germania con Adolf Hitler e fascismo in Italia con Benito Mussolini, con l'aggiunta della dittatura di Francisco Franco in Spagna).

L'Europa conta una popolazione di 700 milioni di persone; è formata da un mosaico di più di 40 Paesi, di cui i più popolosi sono Russia e Germania.
In questi ultimi anni stanno confluendo nel continente diversi immigrati, con immigrazioni di massa, ma distribuiti in maniera disomogenea.
Il tasso di natalità sta progressivamente diminuendo, ma lo stesso vale anche per quello di mortalità; inoltre, l'aspettativa di vita è aumentata, e nel complesso si vive meglio e più in sicurezza rispetto al passato.

Per quanto riguarda le minoranze etniche, possono essersi già formate a livello culturale nel corso della storia, come i baschi in Spagna e gli scozzesi in Gran Bretagna, oppure si possono essere formate a seguito di un cambiamento di confini: è il caso dei sudtirolesi nel nord Italia.
Sebbene con le ultime immigrazioni le minoranze sono ancora distribuite in maniera eterogenea, in alcune città d'Europa sono ben diffuse etnie diverse da quelle “autoctone”: è il caso dei curdo-turchi a Berlino, degli indiani a Londra e degli algerini a Parigi.

Oggi il 75% dei cittadini europei vive in città; questo cambiamento è avvenuto principalmente grazie alle 2 rivoluzioni industriali a cavallo tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, che favorirono il trasferimento dei contadini nelle stesse città.
Negli ultimi anni, ben 3 capitali europee si trovavano nella classifica delle città più popolate al mondo – Londra, Parigi e Mosca – tuttavia oggi non vi figurano più.

Questa è una prova del fatto che le metropoli stanno avendo sempre meno abitanti, a favore dei centri adiacenti: si formano così le cosiddette “aree metropolitane”, in modo anche da distribuire in maniera omogenea i cittadini.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo storico dell'Europa nella diffusione della democrazia?
  2. L'Europa è stata la culla della democrazia, iniziata con la civiltà greca e proseguita dall'Impero Romano, diffondendosi poi in tutto il mondo.

  3. Quali sono le sfide demografiche attuali in Europa?
  4. L'Europa affronta un tasso di natalità in diminuzione, un tasso di mortalità in calo e un aumento dell'aspettativa di vita, con una distribuzione disomogenea degli immigrati.

  5. Come si sono formate le minoranze etniche in Europa?
  6. Le minoranze etniche si sono formate sia storicamente, come i baschi e gli scozzesi, sia a seguito di cambiamenti di confini, come i sudtirolesi in Italia.

  7. Qual è l'impatto delle rivoluzioni industriali sulla popolazione urbana europea?
  8. Le rivoluzioni industriali hanno favorito il trasferimento dei contadini nelle città, portando oggi il 75% dei cittadini europei a vivere in aree urbane.

Domande e risposte

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