Concetti Chiave
- L'Asia, con 44 milioni di chilometri quadrati, è suddivisa in cinque grandi aree: Vicino Oriente, regione Indiana, Sud-Est asiatico, Estremo Oriente e Asia caucasica e centrale.
- Il Vicino Oriente comprende tre sottozone: Area Mediterranea, Area Arabica-Mesopotamica e Altopiano Iranico, con paesi come Turchia, Iraq e Iran.
- La regione Indiana include nazioni come India, Pakistan e Sri Lanka, mentre il Sud-Est asiatico comprende paesi come Thailandia e Indonesia.
- L'Estremo Oriente copre paesi come Cina e Giappone, mentre l'Asia caucasica e centrale comprende paesi come Kazakistan e Georgia.
- Dalla via commerciale "della seta" al periodo coloniale, l'Asia è stata storicamente un importante centro per il commercio di cotone, spezie e tecnologia.
Divisione geografica dell'Asia
A causa della sua vastità-circa 44 milioni di chilometri quadrati di superficie-l'Asia è stata divisa "idealmente" ma non geograficamente in 5 grandi aree:
-il Vicino Oriente che si divide in tre sottozone: Area Mediterranea (formata da Turchia, Cipro, Israele, Palestina, Siria, Giordania e Libano); Area Arabica-Mesopotamica (formata da Iraq, Arabia Saudita, Oman, Yemen, Qatar, Kuwait e Bahrein) e Altopiano Iranico (formato da Iran e Afghanistan);
-la regione Indiana formata da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh, Bhutan, Sri Lanka e Maldive;
-il Sud-Est asiatico formato da Birmania, Thailandia, Vietnam, Laos, Cambogia, Malaysia, Singapore, Brunei, Filippine e Indonesia;
-l'Estremo Oriente formato da Cina, Taiwan, Giappone, Corea del Sud, Corea del Nord e Mongolia;
-l'Asia caucasica e centrale formata da Armenia, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Turkmenistan e Tagikistan.
Importanza storica e commerciale
Tutti questi Paesi sono uniti fin dal Medioevo dalla famosa via commerciale "della seta" che dalle coste del Mar Mediterraneo arrivava fino agli Altipiani dell'Asia centrale. L'Asia è da sempre stato un continente molto colonizzato (fin da Marco Polo; in seguito furono inglesi, francesi, olandesi, russi, giapponesi, portoghesi e cinesi a dividersi i territori asiatici dal 1400) per la presenza di cotone, tabacco, tè, caffè, petrolio, spezie, materie prime e prodotti tecnologici.