Concetti Chiave
- L'Afghanistan è un paese montuoso senza sbocchi sul mare, caratterizzato dalla catena dell'Hindukush e un clima arido e rigido.
- La popolazione è etnicamente diversificata, con i Pashtuni come gruppo dominante, seguiti da Tagiki, Hazari e altre minoranze.
- L'economia è arretrata e si basa su attività illegali come il traffico di eroina, nonostante la presenza di importanti gasdotti e oleodotti.
- Il paese ha una storia di conflitti, inclusa l'invasione sovietica del 1979 e l'intervento USA dopo l'attacco alle Torri Gemelle nel 2001.
- Le tensioni etniche e la precarietà economica persistono, rendendo la convivenza tra i diversi gruppi etnici problematica.
Capitale: Kabul
Superficie: 652'225 Km
Popolazione: 26'200'000 ab/km
Territorio:
L'Afghanistan non ha sbocchi sul mare e il suo territorio è montuoso, soprattutto nell'area centro-settentrionale, dove si trova la catena dell'Hindukush. Le steppe caratterizzano l'ambiente e il clima è arido e continentale con inverni molto rigidi e freddi.
Popolazione:
Il paese è abitato da popoli diversi. L'etnia dominante è quella Pashtuni(40%) di lingua persiana e religione sunnita, poi seguono i Tagiki(25%), gli Hazari(15%) e le minoranze Uzbeche, Turkmene e Kirghise.
Economia:
E' sempre stata arretrata. Importanti,ma illegali sono la coltivazione del papavero da oppio e il traffico di eroina. Nonostante l'arretratezza l'Afghanistan è attraversato da importanti gasdotti e oleodotti. Nel 1979 il paese fu invaso dai sovietici, che portarono a un grosso conflitto, che finì, grazie all'USA e ai paesi arabici, bene per l'Afghanistan. Dopo i Talebani appoggiati dal Pakistan conquistarono Kabul. Quando furono accusati dell'attentato alle "Torri gemelle" (11 settembre 2001), gli USA li attaccarono e il loro regime fu abbattuto. La guerra non è però servita a catturare Osama Bin Laden, capo dell'organizzazione terroristica. L'economia è ancora precaria e la convivenza delle diverse etnie è molto problematica.