Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Nonostante solo il 2% della popolazione belga sia impegnata in agricoltura, questo settore è altamente avanzato grazie all'uso di tecnologie moderne e strutture cooperative.
  • L'allevamento bovino è particolarmente sviluppato nelle Ardenne, mentre il settore della pesca rimane modesto.
  • Il Belgio dispone di ricche risorse del sottosuolo, tra cui carbone, gas naturale e ferro, che supportano una forte industria estrattiva.
  • Il paese ha una storia industriale robusta, con settori chiave come siderurgia, chimica, meccanica e tradizioni artigianali come il tessile e il taglio dei diamanti.
  • Il terziario, compreso il commercio e le attività finanziarie, è il principale contributore alla ricchezza nazionale, potenziato da porti come quello di Anversa e una rete di comunicazioni efficiente.

Belgio – l’aspetto economico

Agricoltura: Il Belgio dispone di un vasto suolo agrario, infatti, il 25% della superficie nazionale è occupato da terreni coltivati e il 20% da pascoli. Gli agricoltori raggiungono solo il 2% della popolazione attiva, ma danno vita a un’agricoltura estremamente avanzata che si avvale di macchinari moderni e di avanzate tecniche di coltivazione. Le aziende agricole sono di modeste dimensioni, prevalentemente a conduzione familiare.

Da qualche anno si è però notevolmente diffusa la struttura cooperativistica che consente ragguardevoli risparmi sui costi di produzione e aumenta perciò la competitività dei prodotti, che possono essere venduti a prezzi inferiori. I principali generi agricoli coltivati nel paese sono frumento, barbabietole da zucchero e patate. Sviluppata è l’orticoltura che offre una vasta gamma di ortaggi fra cui cipolle, cavoli e cavolfiori, ma soprattutto cicoria coltivata nella Fiandra Occidentale.
Allevamento e pesca: L’allevamento bovino è molto sviluppato, soprattutto sulle Ardenne dove abbondano i pascoli. Notevole è anche la zootecnia suina. La pesca è modesta.
Sottosuolo ed energia: Le risorse del sottosuolo sono ingenti: il Belgio è ricco, infatti, di miniere di carbone, di depositi di gas naturale e di ferro.
Industria e artigianato: L’accumulo di grandi capitali proveniente dai commerci di mare fiorenti fin dal medioevo, ma soprattutto durante il periodo coloniale, ha decisamente contribuito allo sviluppo economico- industriale del Belgio. L’industria estrattiva (miniere di carbone nella regione del Campine e sulle Ardenne) e le consistenti importazioni di materie prime da Paesi stranieri hanno favorito lo sviluppo delle industrie siderurgica e metallurgica. Altri importanti settori industriali sono quello chimico e petrolchimico, l’industria meccanica e fotografica di cui il Belgio è uno dei più importanti produttori europei. Accanto ai moderni impianti industriali, nel Paese prosperano anche industrie tradizionali, legate al passato coloniale (taglio dei diamanti e lavorazione dei frutti tropicali) o alle antiche attività artigianali: il Belgio si distingue nel settore tessile che produce capi di abbigliamento in lino e cotone, nella lavorazione del vetro, nella confezione di pizzi e merletti e nella fabbricazione artigianale di armi. Notevole infine l’industria alimentare che trasforma i prodotti agricoli.
Terziario: Le attività terziarie incidono più dell’industria sulla formazione della ricchezza nazionale. Alle attività finanziarie e amministrative si aggiunge un fiorente sviluppo commerciale che può contare sulla presenza di attivissimi porti come quello di Anversa, uno dei maggiori d’Europa, e su una buona rete di comunicazioni. I commerci con l’estero sono indirizzati, oltre che verso gli altri Stati del Benelux e della Comunità Economica Europea, anche verso gli Stati Uniti e l’Arabia Saudita da cui il Paese importa petrolio. Il Paese appartiene al Benelux, alla UE e alla NATO.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'agricoltura nell'economia belga?
  2. L'agricoltura in Belgio è avanzata e occupa il 25% della superficie nazionale con terreni coltivati e il 20% con pascoli. Nonostante solo il 2% della popolazione attiva sia coinvolta, l'uso di macchinari moderni e tecniche avanzate rende l'agricoltura molto efficiente.

  3. Quali sono le principali risorse del sottosuolo in Belgio?
  4. Il Belgio è ricco di risorse del sottosuolo, tra cui miniere di carbone, depositi di gas naturale e ferro, che contribuiscono significativamente all'economia del paese.

  5. Come si caratterizza il settore industriale belga?
  6. Il settore industriale belga è diversificato, con industrie siderurgiche, metallurgiche, chimiche, petrolchimiche, meccaniche e fotografiche. Inoltre, il Belgio è noto per le sue industrie tradizionali come il taglio dei diamanti, la lavorazione del vetro e la produzione tessile.

  7. Qual è il ruolo del settore terziario nell'economia belga?
  8. Il settore terziario è fondamentale per l'economia belga, superando l'industria nella formazione della ricchezza nazionale. Include attività finanziarie, amministrative e un commercio fiorente, supportato da porti attivi come quello di Anversa e una buona rete di comunicazioni.

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