Concetti Chiave
- La Sicilia ha visto migrazioni interne verso la costa, con lo sviluppo di industrie e turismo.
- L'agricoltura siciliana è altamente produttiva, con cereali, uva, agrumi e ortaggi come principali colture.
- Importante settore della pesca, focalizzato su tonno, pesce spada e pesce azzurro.
- L'industria energetica è significativa, con raffinerie e centrali, e un grande complesso petrolchimico a Siracusa.
- Il turismo è in crescita, trainato da bellezze naturali, arte e archeologia, con Taormina e Agrigento tra le mete più visitate.
Indice
Migrazioni e sviluppo industriale
In Sicilia, come in altre regioni italiane, ci sono state migrazioni di abitanti dall’interno verso la costa, dove si sono sviluppate le industrie e le attività turistiche attuali.
Quella siciliana è una delle agricolture più produttive di tutta Italia: le aree interne vengono coltivate a cereali, quelle costiere sono specializzate nella produzione di uva (Si producono pregiati vini come il marsala), agrumi, ortaggi. E' molto importante la pesca. Si pesca soprattutto tonno, pesce spada e pesce azzurro.
Industria energetica e manifatturiera
Dal sottosuolo si estrae petrolio, metano e salgemma. La Sicilia è sede di una potente industria energetica, costituita da grandi raffinerie di petrolio e centrali termoelettriche. Nel siracusano si trova uno dei maggiori complessi petrolchimici d’Europa. Il settore manifatturiero comprende molte piccole e medie imprese ed è concentrato nelle aree di Palermo e Catania.
Turismo e trasporti in crescita
Molto sviluppato è il settore dei trasporti, per collegare la Sicilia con il continente e altri paesi del Mediterraneo. Il turismo è in continuo sviluppo grazie alle bellezze naturali e artistiche e ai reperti archeologici di cui l’isola è ricca. A questo sviluppo ha contribuito molto il miglioramento delle tante vie di comunicazione presenti nell'isola. Le zone più visitate grazie alle loro bellezze naturali sono: Taormina e Agrigento, ma sono molto frequentate anche le aree balneari.