Concetti Chiave
- I pascoli e praterie irlandesi favoriscono l'allevamento di bovini, ovini e suini, con colture agricole di patate, avena e orzo.
- La birra è una delle poche industrie significative, mentre la produzione industriale inglese è ampiamente utilizzata.
- Importanti sono le industrie idroelettriche e l'estrazione della torba, una risorsa abbondante ma poco calorica.
- L'Irlanda importa cereali e manufatti industriali, ed esporta principalmente carni, burro, lardo, prosciutto e latte.
- La patata è fondamentale nell'economia e nell'alimentazione irlandese, sostituendo spesso il pane grazie al suo alto valore nutritivo.
Condizioni economiche irlandesi
I verdi pascoli e le spaziose praterie dell’isola favoriscono in grande misura l’allevamento di bovini, ovini e suini. Notevoli sono pure le colture agricole, soprattutto delle patate, dell’avena e dell’orzo, impiegato nella fabbricazione della birra. Il frumento è insufficiente al fabbisogno. La pesca e le attività marinare in genere non sono così fiorenti come potrebbe far pensare l’ampio sviluppo costiero. Le industrie sono poche e modeste, all’infuori di quelle della birra; gli Irlandesi perciò si avvalgono largamente della produzione industriale inglese.
Abbastanza importanti sono le industrie idroelettriche e le attività connesse con l’estrazione della torba, un carbon fossile spugnoso, che sviluppa poco calore, di cui abbonda il suolo dell’isola. L’Irlanda importa cereali e manufatti industriali. Carni, burro, lardo, prosciutto e latte sono, invece, i principali prodotti esportati. un posto importante nell'economia irlandese spetta alla patata, coltivata soprattutto nella regione meridionale del paese. essa sostituisce il pane nell'alimentazione della popolazione e contribuisce in gran parte il fabbisogno dell'intera nazione irlandese essendo molto proteica e nutriente. oltre alla coltivazione della patata si coltivano anche numerosi ortaggi come fave e fagioli, barbabietole da zucchero.