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Concetti Chiave

  • Un ecosistema è l'insieme di esseri viventi e elementi abiotici che coesistono e interagiscono in un territorio specifico.
  • Il bosco è un ecosistema vitale che regola il ciclo dell'acqua e dell'aria, proteggendo il suolo e sostenendo la biodiversità.
  • Le foreste, più estese dei boschi, occupano il 32% delle terre emerse e svolgono un ruolo cruciale nella regolazione climatica globale.
  • I boschi e le foreste offrono notevoli vantaggi ambientali, come la stabilizzazione del suolo montano e la regolazione delle risorse idriche.
  • La foresta è suddivisa in diversi strati biologici, ognuno con specifiche condizioni che ospitano varie specie animali e vegetali.

In questo appunto viene definito che cos'è un ecosistema, per poi andare a indagare le principali caratteristiche dell'ecosistema bosco e dell'ecosistema foresta, due ambienti che molto spesso vengono considerati come equivalenti ma che in realtà sono molto diversi tra loro.

Indice

  1. Che cos'è un ecosistema e cosa racchiude al suo interno
  2. Ecosistema bosco: definizione e caratteristiche principali
  3. Ecosistema foresta: definizione e caratteristiche principali

Che cos'è un ecosistema e cosa racchiude al suo interno

Un ecosistema è l'insieme degli esseri viventi e non viventi (elementi abiotici) che fanno parte di uno stesso territorio e delle loro relazioni e interazioni.
I boschi e le foreste sono ecosistemi propri delle regioni che hanno un clima umido.
I boschi sono associazioni di alberi selvatici, di arbusti, di erbe e di muschi, che ricoprono considerevoli estensioni di terreno. I boschi di piccola estensione di chiamano macchie; quelli molto estesi e situati in montagna si chiamano selve. Boschi cedui sono quelli che vengono tagliati periodicamente per ricavare legna da ardere; boschi d'alto fusto o fustaie sono quelli i cui alberi vengono lasciati crescere fino alla maturità.
Le foreste sono anch'esse associazioni di alberi, di arbusti, di erbe e di muschi, che ricoprono una vasta superficie di terreno; ma, a differenza dei boschi, non comprendono consorzi di alberi tenuti a ceduo. Di tutti gli ecosistemi terrestri, i boschi e le foreste sono quelli più ricchi di forme vegetali e animali. Tra i vegetali ricordiamo i batteri e i funghi, il castagno, il faggio e le conifere (abete, larice e pino). Tra gli animali ricordiamo la lepre, lo scoiattolo, l'ermellino e gli altri animali da pelliccia, la volpe, il riccio, gli uccelli, i rettili, la chiocciola, i ragni e gli insetti. Vegetali e animali convivono strettamente legati fra loro nella catena alimentare. Gli attuali ecosistemi dei boschi e delle foreste non quelli originari, perché durante il corso dei secoli l'uomo ha sostituito ai boschi e alle foreste coltivazioni agricole più utili. In Italia, per esempio, sono ormai divenute rare le zone rivestite del loro originario mantello vegetale. I vantaggi che i boschi e le foreste offrono sono considerevoli: forniscono legno, rendono stabili i terreni di montagna, regolano le acque piovane e modificano il clima.
In montagna gli alberi e gli arbusti dei boschi, con il loro apparato radicale, imbrigliano i terreni in pendio e impediscono le frane; mentre i muschi e l'humus del sottobosco trattengono buona parte dell'acqua piovana per poi cederla lentamente. Sui monti privi di vegetazione, invece, la pioggia scende con violenza trascinando a valle molti detriti, facendo gonfiare improvvisamente i torrenti e provocando talvolta disastrose alluvioni.
Infine, i boschi e le foreste con la traspirazione delle foglie, inviano nell'atmosfera una enorme quantità di vapore acqueo che rende il clima umido e fresco.

Ecosistema bosco: definizione e caratteristiche principali

Il bosco è un ecosistema importantissimo perché è in grado di regolare le condizioni di vita sulla Terra. Ad esempio, agendo come una grande pompa naturale alimentata dall'energia solare, permette la circolazione dell'acqua sul nostro pianeta. Inoltre, aiuta a filtrare e rinnovare l'aria, fissando il carbonio contenuto nell'anidride carbonica e liberando in cambio l'ossigeno durante il giorno. Per questo i vegetali del bosco sono il primo anello di ogni catena alimentare, in cui avviene il ciclo della materia (acqua, azoto, carbonio, ossigeno, ecc.).
Nel suolo crescono le piante da fiore, muschi e licheni in mezzo a una lettiera di foglie popolate dai diversi tipi di funghi decompositori. C'è poi lo strato degli arbusti e più sopra vi si trovano gli alberi di media altezza e d'alto fusto. In corrispondenza di ogni strato, le particolari condizioni di umidità e di irradiazione solare creano degli habitat che vengono colonizzati da specie animali ben precise.
Nel bosco i cambiamenti di temperatura sono più deboli che altrove, mentre nel sottobosco il vento è quasi assente e l’umidità dell’aria favorisce la crescita degli alberi. Il terreno viene poi protetto dalle piogge e per questo non trascinato via dall’acqua, contrariamente a quanto succede nei suoli nudi. Per questo il bosco è in grado di proteggere i versanti delle montagne.

Per ulteriori approfondimenti sull'ecosistema bosco vedi qui

Ecosistema foresta: definizione e caratteristiche principali

La foresta è l'ecosistema più diffuso, tant'è che occupa il 32% delle terre emerse. A volte i termini "bosco" e "foresta" vengono utilizzati come sinonimi ma in realtà la foresta è un'area molto più vasta e antica rispetto al bosco. Così come il bosco, anche la foresta assume un ruolo importante per la vita sul nostro pianeta, per questo è necessario preservarla.
La foresta ha infatti un compito primario nella formazione e protezione del suolo, nella modulazione dell'azione del vento, nella regolazione della piovosità, nella produzione fotosintetica di sostanze organiche e di ossigeno per il nutrimento dell'intera biosfera. Grazie alla fotosintesi, l'insieme delle foreste assorbe molta anidride carbonica dall'atmosfera, mitigando i climi e controllando l'effetto serra.
Si possono distinguere almeno tre tipi di foreste: le foreste settentrionali caratterizzate dalle conifere sempreverdi, cioè dagli abeti e dai pini; le foreste a clima temperato caratterizzate dalla varietà delle specie vegetali, latifoglie e conifere; le foreste tropicali delle regioni calde e umide, caratterizzate da latifoglie, liane e piante aeree.
Questo ecosistema si suddivide in diversi strati e in quello più alto si trovano gli alberi, che spiccando in alto formano una specie di copertura che impedisce alla luce di entrare.
Poi ci sono le liane, che si arrampicano sui tronchi in cerca di aria e luce.
Nel livello intermedio crescono arbusti, alberi e piante, che crescono su altre piante. E infine ci sono i batteri e i funghi che, in qualità di decompositori, chiudono i grandi cicli biogeochimici di trasformazione della materia organica in sostanze minerali. Non essendo però in grado di effettuare la fotosintesi, si nutrono della materia vegetale morta che si accumula sul terreno.
Le numerose specie vegetali arboree, erbacee e arbustive di cui si compongono le foreste fungono poi da nicchie ecologiche per altrettante specie animali.

Per ulteriori approfondimenti sull'ecosistema foresta vedi qui

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è un ecosistema e quali elementi lo compongono?
  2. Un ecosistema è l'insieme di esseri viventi e non viventi (elementi abiotici) che interagiscono in un territorio. Include piante, animali, batteri, funghi e le loro relazioni.

  3. Quali sono le principali caratteristiche dell'ecosistema bosco?
  4. Il bosco regola le condizioni di vita sulla Terra, filtra l'aria, fissa il carbonio e libera ossigeno. Ha diversi strati di vegetazione che creano habitat specifici per varie specie animali.

  5. In che modo l'ecosistema foresta differisce dall'ecosistema bosco?
  6. La foresta è più vasta e antica del bosco, occupa il 32% delle terre emerse e ha un ruolo cruciale nella regolazione climatica e nella fotosintesi, assorbendo molta anidride carbonica.

  7. Quali sono i benefici offerti dai boschi e dalle foreste?
  8. Forniscono legno, stabilizzano i terreni montani, regolano le acque piovane, modificano il clima e offrono habitat per una ricca biodiversità di piante e animali.

  9. Quali tipi di foreste esistono e quali sono le loro caratteristiche distintive?
  10. Esistono foreste settentrionali con conifere sempreverdi, foreste a clima temperato con varietà di specie vegetali, e foreste tropicali caratterizzate da latifoglie e liane.

Domande e risposte

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