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Concetti Chiave

  • La Terra è composta da strati distinti per caratteristiche fisiche e composizione chimica, con discontinuità che segnano cambiamenti strutturali o chimici.
  • I materiali più pesanti si sono concentrati verso il centro della Terra durante la sua formazione, aumentando la densità media a 5.5 g/cm³.
  • Gli strati chimici sono suddivisi in SIAL (silicio e alluminio), SIMA (silicio e magnesio) e NIFE (nichel e ferro).
  • Il nucleo interno è solido mentre quello esterno è fluido, spiegando le discontinuità osservate.
  • Il gradiente geotermico indica un aumento di temperatura di 3 °C ogni 100 metri di profondità.

Indice

  1. Struttura della terra
  2. Strati e discontinuità
  3. Caratteristiche chimiche e sismiche
  4. Temperatura e gradiente geotermico

Struttura della terra

La terra è formata da strati che si distinguono per caratteristiche fisiche e composizione chimica
Abbiamo una discontinuità nel momento in cui avviene un cambiamento nella struttura fisica o nella composizione chimica.

Quando la terra si andava formando, i materiali più pesanti si sono concentrati all’interno per la forza di gravità e quindi di conseguenza la densità è maggiore (densità media 5.5 g/cm^3)

Strati e discontinuità

In base alla composizione chimica distinguiamo 3 strati:

SIAL, crosta: formata da silicio e alluminio (materiale leggero)

SIMA, silicio e magnesio

NIFE, nichel e ferro

1. discontinuità di Mohorovičić.

2. discontinuità di Gutenberg.

3. discontinuità di Lehmann.

Perché nel nucleo interno, formato da Nichel e ferro, ci sono discontinuità?

Perché quello interno è solido, quello esterno è fluido.

Caratteristiche chimiche e sismiche

Caratteristiche chimiche:

- litosfera: comprende la crosta e la prima parte del mantello

- astenosfera, dove avvengono i moti convettivi (magnesio allo stato fluido)

- nucle, nichel e ferro

Lo studio delle onde sismiche ci da informazioni sulla composizione chimica interna della terra

Temperatura e gradiente geotermico

Negli strati più esterni la temperatura risente della variazioni stagionali, della latitudine, ed è uno strato a temperatura variabile. Sotto troviamo lo strato a temperatura costante (a 30 metri) che non risente di influenze esterne

Ogni 100 metri che scendiamo, c’è un incremento di temperatura di 3 ° (gradiente geotermico).

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