Concetti Chiave
- Le isole minori dell'Oceania hanno origini diverse: vulcaniche, catene montuose sottomarine e atolli corallini.
- La fauna e flora delle isole sono limitate, con poche specie vegetali come palme da cocco e ananas, e animali, prevalentemente uccelli.
- L'antico popolamento include Melanesiani e Polinesiani, provenienti dall'Asia, con diverse origini temporali e culturali.
- Gli europei colonizzarono l'Oceania a partire dal XVIII secolo, con insediamenti inizialmente penali e successivamente agricoli e minerari.
- L'Oceania rimane scarsamente popolata, con una densità abitativa irregolare e una forte urbanizzazione in Australia, Nuova Zelanda e isole turistiche.
LE ISOLE MINORI
L’origine delle isole minori non è uniforme:molte sono vulcaniche, formate dall’accumulo di lava solidificatasi a contatto con l’acqua. Altre isole sono costituite dalle vette emerse di grandi catene montuose sottomarine. La maggioranza sono atolli,cioè isolotti d’acqua di forma circolare formati da scogliere di coralli, che racchiudono dentro una laguna.
POCHE SPECIE ANIMALI E VEGETALI
Su queste isole, le condizioni climatiche sono molto varie.
LA STORIA DEL POPOLAMENTO
L’insediamento più antico è quello delle popolazioni melanesiane,giunte dalla sia sud-orientale forse tra il 4 e il 1 millennio a.c.; questo gruppo probabilmente appartengono anche gli abitanti originari della nuova guinea (papua) e gli aborigeni australiani.
I POLINESIANI
Il popolamento delle isole minori avvenne intorno al 1500 a.c. con l’insediamento di gruppi di polinesiani, anche loro di origine asiatica ma di carnagione più chiara,provenienti da isole dell'Indonesia. Al gruppo dei polinesiani appartengono gli hawaiani, i tahitiani,i samoani e i maori della nuova Zelanda.
GLI EUROPEI
Il primo consistente nucleo di europei insediati in Australia era costituito da detenuti,utilizzati per lavoro forzato nelle terre assegnate ai coloni inglesi, in genere militari. Verso la metà del XIX sec. Altri europei si insediarono nel territorio australiano, e più tardi in nuova Zelanda, attirati dalle attività agricole e allevamento, nonché dalla scoperta di giacimenti d oro. All'arrivo degli inglesi l'Australia era quasi disabitata: sulle coste vivevano gruppi di polinesiani,e all'interno comunità assai ristrette di aborigeni che cacciavano,pescavano e raccoglievano frutti.
LE ALTRE COLONIE
Nel corso del XIX sec. Molte isole minori vennero colonizzate da potenze europee, tahiti, la nuova Caledonia,le isole Wallis e Futuna divennero colonie francesi;le Hawaii furono assegnate agli stati uniti, anche Guam, una parte di Samoa e le Marianne settentrionali passarono sotto tutela americana perchèritenuti territori di grande importanza strategica e militare. La nuova Zelanda possiede le isole Cook Niue e Tokelau mentre il regno unito l’isola di Pitcairn e altre isolette quasi disabitate. L’Australia possiede le isole Norfolk e Christmas,mentre l’isola di pasqua fa parte del Cile.
I FLUSSI DI IMMIGRAZIONE PIU’ RECENTI
Agli abitanti nel corso del 20esimo secolo si sono aggiunti consistenti flussi di immigrati prima europei e poi asiatici. In seguito furono adottati rigidi controlli allo scopo di limitare gli inglesi di nuovi immigrati.oggi le persone di origine europea e statunitense costituiscono la grande maggioranza della popolazione.
UNA SCARSA POPOLAZIONE
L’Oceania rimane un continente poco popolato e con una densità media bassissima. La densità dell'Australia è ancora minore mentre è + elevata in molti dei piccoli stati insulari.la distribuzione della popolazione è irregolare:alcune isole sono intensamente popolate mentre altre al contrario sono poco abitate o disabitate. L’urbanizzazione è molto elevata in Australia e nuova Zelanda e in alcune isole a elevato richiamo turistico. Nella nuova Guinea gran parte delle persone vive in aree non urbane.
LE AREE URBANE
Tra le città più importanti ci sono Sydney e Melbourne,in Australia, metropoli industriali,commerciali e finanziarie oltre che centri portuali molto dinamici. In nuova Zelanda la città principale è Aukland centro commerciale e industriale.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine delle isole minori dell'Oceania?
- Quali sono le principali specie animali e vegetali presenti sulle isole minori?
- Chi furono i primi abitanti delle isole minori dell'Oceania?
- Come si è sviluppata la colonizzazione europea in Oceania?
- Qual è la situazione demografica attuale dell'Oceania?
Le isole minori dell'Oceania hanno origini diverse: molte sono vulcaniche, altre sono vette emerse di catene montuose sottomarine, e la maggioranza sono atolli formati da scogliere di coralli.
Le isole minori ospitano poche specie vegetali, principalmente palme da cocco e ananas, e animali, soprattutto uccelli.
I primi abitanti furono le popolazioni melanesiane, seguite dai polinesiani intorno al 1500 a.C., provenienti da isole dell'Indonesia.
La colonizzazione europea iniziò con detenuti in Australia e si estese nel XIX secolo con colonie francesi, americane e britanniche su varie isole minori.
L'Oceania è poco popolata con una densità media bassa, ma l'urbanizzazione è elevata in Australia, Nuova Zelanda e alcune isole turistiche.