Concetti Chiave
- I Sami vivono nel Circolo Polare Artico e si estendono su Norvegia, Finlandia, Russia e Svezia.
- Le attività tradizionali includono l'allevamento di renne, caccia e pesca, con usi specifici delle renne per cibo e materiali.
- I Sami parlano diverse lingue sami, appartenenti alla famiglia uralica, e la maggior parte sono di religione cristiana protestante.
- Esistono diversi gruppi di Sami con stili di vita distinti: norvegesi, svedesi, finnici e russi, basati sulle loro attività e spostamenti.
- Attualmente, i Sami sono organizzati in piccoli insediamenti, con Kautokeino considerata la loro capitale, abbandonando in parte il nomadismo.
I Sami sono una popolazione che vive ancora oggi nel Circolo Polare Artico, in una zona che si estende fra quattro paesi: Norvegia, Finlandia, Russa e Svezia.
Sono chiamati anche Lapponi, nome utilizzato anche negli antichi documenti ufficiali.
Per Lappone si intendeva una persone che praticava le "professioni lapponi" che consistono nell'allevamento di renne, caccia e pesca.
Spesso i Lapponi uccidono le renne.
Mangiano la carne, bevono il sangue, congelano il latte (per poi mangiarlo come una specie di ghiacciolo) e con la pelle ci fanno pellicce o capanne.
Esistono due tipi di capanne: quelle fisse e quelle mobili, utilizzate in modo particolare dai gruppi nomadi.
Parlano molte lingue diverse, chiamate lingue sami, derivate dalla famiglia uralica.
La religione dei Lapponi è il Cristianesimo e la popolazione è prevalentemente protestante.
Non tutti i Lapponi hanno lo stesso lavoro e le stesse abitudini, per questo sono state divise in gruppi:
- Lapponi norvegesi: vivono lungo corsi d'acqua, dedicandosi a pesca e a caccia (e in alcuni casi anche a piccoli lavori artigianali)
- Lapponi svedesi: sono divisi in due gruppi, quelli che vivono nella foresta, che compiono pochi spostamenti, che si svolgono da un pascolo all'altro; i Lapponi della montagna che passano l'Estate sui pascoli per poi tornare in pianura nelle stagioni più rigide
- Lapponi finnici e russi: si dedicano anche loro ai pascoli lungo le foreste di conifere, compiendo brevi e rari spostamenti
Ora i Sami sono organizzati in piccoli paesi, di cui Kautokeino è considerata la capitale, e non più in gruppi nomadi.