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Concetti Chiave

  • Le coste italiane si estendono per circa 7500 km e sono fondamentali per l'economia e l'ambiente del Paese.
  • L'economia costiera è sostenuta dal turismo balneare e dai traffici portuali, essenziali per lo sviluppo economico.
  • Le coste adriatiche e ioniche sono basse e sabbiose, mentre quelle tirreniche sono alte e rocciose.
  • L'erosione marina e l'azione del vento stanno causando l'arretramento delle coste basse in molte aree.
  • Capo Bianco in Sicilia è un esempio di come vento e mare modellano la costa, creando formazioni simili a sculture.

Indice

  1. Le coste italiane
  2. Le coste adriatiche e le coste tirreniche
  3. Il rischio erosione

Le coste italiane

L'importanza delle coste italiane
Giunti quasi al termine del nostro viaggio possiamo esplorare il paesaggio costiero. Conosci già i mari italiani? Hai trascorso su una spiaggia qualche tua vacanza? Conosci questi territori tanto importanti per il nostro Paese? Le coste italiane costituiscono una parte importante della geografia dell'Italia non soltanto perché sono molto estese, circa 7500 km,ma per altri due motivi.

In primo luogo, per una ragione economica. Infatti lungo le coste si concentra una parte consistente della popolazione e vi si svolgono attività, come i traffici portuali e il turismo balneare, che contribuiscono allo sviluppo economico del Paese in modo determinante. In secondo luogo, per una ragione ambientale. Le coste, cosi come le isole, e il mare che le fronteggiano, sono ambienti molto delicati, che vanno soggetti a danni se devono sopportare una popolazione e un numero di turisti eccessiva mente elevati e subire attività economiche inquinanti.

Le coste adriatiche e le coste tirreniche

Se osserviamo le coste possiamo notare una differenza fondamentale tra i due versanti della penisola: sul mar Adriatico e sul mar Ionio si affacciano prevalentemente coste basse e sabbiose, mentre sul mar Tirreno si affacciano soprattutto coste alte e rocciose. Sia le coste alte che le coste basse si presentano in una grande varietà di forme.

Il rischio erosione

Da qualche tempo, le coste basse stanno arretrando in quasi ogni parte della penisola e delle isole.
L'azione del mare sulla costa comprende due fasi:erosione e deposito.
L'arretramento è provocato da un rafforzamento dell'erosione marina, cioè di un fenomeno causato dalle onde del mare che strappano sabbia e ghiaia dalle coste per depositarle al largo, sul fondo. L'erosione del mare si è nei secoli combinata con quella del vento che ha agito su zone di costa composte da massi particolarmente friabili, incidendoli e sgretolandoli: l'incessante azione dei venti ha spesso creato massi che sembrano sculture. A Capo Bianco in Sicilia l'azione del vento e del mare crea queste incredibili sculture.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza delle coste italiane per il Paese?
  2. Le coste italiane sono cruciali per l'Italia non solo per la loro estensione di circa 7500 km, ma anche per motivi economici e ambientali. Esse ospitano una parte significativa della popolazione e attività economiche come il turismo balneare e i traffici portuali, che sono fondamentali per lo sviluppo economico. Inoltre, sono ambienti delicati che possono subire danni da un eccesso di popolazione e attività inquinanti.

  3. Quali sono le differenze principali tra le coste adriatiche e tirreniche?
  4. Le coste adriatiche e ioniche sono prevalentemente basse e sabbiose, mentre le coste tirreniche sono principalmente alte e rocciose. Entrambi i tipi di coste presentano una grande varietà di forme.

  5. Quali sono le cause dell'erosione delle coste italiane?
  6. L'erosione delle coste italiane è causata principalmente dall'azione del mare, che strappa sabbia e ghiaia dalle coste per depositarle al largo. Questo fenomeno è combinato con l'erosione del vento, che agisce su zone di costa composte da massi friabili, incidendoli e sgretolandoli, come avviene a Capo Bianco in Sicilia.

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