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Concetti Chiave

  • Le coste basse dell'Adriatico alternano tratti sabbiosi e lagune, con una notevole varietà di forme fino alla Romagna.
  • Le coste alte, comuni nel versante tirrenico e in Sicilia e Sardegna, presentano macchia mediterranea, grotte e terrazzamenti umani.
  • La macchia mediterranea caratterizza le coste alte, come sulla costa calabrese presso il golfo di Santa Eufemia.
  • Grotte spettacolari, come quelle nel golfo di Orosei in Sardegna, arricchiscono le coste alte italiane.
  • La laguna, tipica delle coste basse, è un bacino separato dal mare, con vari esempi lungo la costa adriatica, come le lagune di Grado e Veneta.

Indice

  1. Le coste basse: regno dei paesaggi umidi
  2. Le coste alte: varietà di forme
  3. La laguna

Le coste basse: regno dei paesaggi umidi

Percorrendo le coste adriatiche, abbiamo modo di constatare quale sia la varietà di forme con cui si presentarlo le coste basse. Appena lasciato il golfo di Trieste, osserviamo infatti che, fino in Romagna, si alternano coste sabbiose e lagune.

Le coste alte: varietà di forme

Il secondo paesaggio fondamentale dell'ambiente costiero italiano è quello delle coste alte. Le coste alte si incontrano, con svariate forme caratteristiche, in numerose parti del versante tirrenico, oltre che in buona me parte della Sicilia e della Sardegna.
Le coste alte sono caratterizzate da tre o delle aspetti ricorrenti.
Il primo aspetto è la vegetazione. Sulle coste alte prospera la macchia mediterranea con la sua tipica vegetazione. Un esempio è la macchia mediterranea sulla costa calabrese presso golfo di Santa Eufemia.
Il secondo aspetto è costituito dalle grotte che abbelliscono i paesaggi costieri di molte regioni italiane.
Un esempio sono le grotte nel golfo di Orosei in Sardegna
Il terzo aspetto è dato dall'impronta umana, che si è manifestata attraverso la costruzione di terrazze lungo i versanti montuosi digradanti verso il mare. Un esempio sono i terrazzamenti con vigneti nell'isola del Giglio (nell'Arcipelago toscano)

La laguna

Nel nastro percorso incontriamo subito le lagune di Grado e di Manina; poi giungiamo alla laguna Veneta e a quella di Comacchio. La laguna, tipico ambiente delle coste basse, è un bacino separato dal mare da barriere naturali, dette cordoni o lidi.
Se nelle barriere vi sono aperture che consentono la comunicazione con il mare, si parla di laguna rito, se invece non ve ne sono si parla di laguna morta.
Nel tratto di costa che stiamo esaminando incontriamo lagune vive come quelle di Grado, di Marano e quella Veneta ma anche lagune morte, come quella di Comacchio.
La laguna è una costa bassa in cui acque marine si mescolano a acque dolci e che stretti bracci di terra,con aperture al loro interno,separano dal mare aperto.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali delle coste basse lungo l'Adriatico?
  2. Le coste basse lungo l'Adriatico presentano una varietà di forme, alternando coste sabbiose e lagune, come osservato dal golfo di Trieste fino alla Romagna.

  3. Quali elementi caratterizzano le coste alte italiane?
  4. Le coste alte italiane sono caratterizzate dalla macchia mediterranea, grotte suggestive e terrazzamenti umani, come i vigneti sull'isola del Giglio.

  5. Cosa distingue una laguna viva da una laguna morta?
  6. Una laguna viva ha aperture nelle barriere che permettono la comunicazione con il mare, mentre una laguna morta non ha tali aperture, come nel caso della laguna di Comacchio.

Domande e risposte

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