Concetti Chiave
- L'energia di un sistema è la capacità di svolgere lavoro e varia tra energia potenziale e cinetica.
- Le forze conservative permettono la variazione di energia espressa in termini di energia potenziale e cinetica.
- In assenza di attriti, l'energia meccanica totale di un sistema si conserva, rimanendo costante.
- Con l'azione di una forza, l'energia cinetica e potenziale di un corpo cambiano in base a velocità e posizione.
- La conservazione dell'energia meccanica implica che la somma di energia cinetica e potenziale rimane costante.
Conservazione dell'energia meccanica
Diamo innanzitutto la definizione di Energia:
L’energia di un sistema è definita come la capacità di svolgere un lavoro e si presenta sotto varie forme.
- Nel caso delle forze conservative (elastica, gravitazionale, etc.) la variazione del lavoro è esprimibile in termini di variazione di energia potenziale e di energia cinetica. Ciò significa che, definiti lo stato iniziale e lo stato finale del sistema (per esempio, stato di moto e stato di quiete), si può esprimere la variazione di energia nella transizione fra i due stati.
- Nel caso delle forze non conservative (attrito) la variazione del lavoro non è esprimibile in termini di variazione di energia potenziale, ma come variazione dell’energia totale.
Energia meccanica:
«In assenza di attriti, l’energia meccanica totale di un sistema (energia cinetica+energia potenziale) si conserva, cioè rimane uguale.»
«Without attrition, the mechanical energy of a system (kinetic energy + potential energy) is preserved, that remains the same.
Quindi:
L'energia cinetica e l'energia potenziale di un corpo che si muove sotto l'azione di una forza cambiano valore da istante a istante, a seconda della velocità e della posizione del corpo.
Dimostrazione della formula:
Consideriamo un corpo che cade da una determinata altezza e inizialmente possiede una certa energia potenziale, il lavoro compiuto dalla forza gravitazionale per portare il corpo ad una quota più bassa è uguale a (considerando A punto iniziale e B punto finale):
Pertanto:
Applicando il primo principio di equivalenza, otteniamo:
Dove i due termini dell’equazione rappresentato l’energia meccanica.
Se una grandezza rimane costante significa che la sua variazione è nulla, quindi possiamo scrivere: