Concetti Chiave
- Le energie alternative si riferiscono a fonti energetiche non derivanti da combustibili fossili, come la luce solare e il vento.
- L'energia eolica sfrutta il movimento dell'aria per produrre energia meccanica o elettrica ed è utilizzata da secoli.
- I parchi eolici possono essere on-shore, near-shore, o off-shore, variando in base alla loro distanza dalla costa e alle condizioni del vento.
- Gli aerogeneratori possono essere ad asse orizzontale o verticale, con differenze nella struttura e nell'efficienza rispetto alle condizioni del vento.
- Piccoli impianti eolici possono essere installati in luoghi isolati o su edifici, fornendo energia locale e potenzialmente vendendo l'eccesso alle società elettriche.
Ricerca sulle energie alternative
Con il termine 'energie alternative' o 'energie rinnovabili' si parla di tutte quelle fonti energetiche che non derivano dai combustibili fossili, esempio il carbone, petrolio o gas naturale.
Esse sono fonti energetiche ricavate da risorse energetiche rinnovabili, ovvero quelle fonti che sono naturalmente integrate nel mondo come la luce solare, il vento, la pioggia, le maree, le onde ed il calore geotermico.
Esse fondamentalmente sono l’energia eolica, solare e il risparmio energetico. Alcuni considerano anche il nucleare un'energia rinnovabile, ma raramente questa fonte di energia viene considerata come possibile soluzione del problema energetico.
L'energia eolica
L'energia eolica è l'energia cinetica prodotta dall'aria in movimento, il vento.
È la conversione del vento in energia meccanica o elettrica.
Il vento è il movimento dell’aria sulla superficie terrestre, tra zone di alta pressione e bassa pressione.
Questo tipo di energia è una delle fonti energetiche sfruttate da moltissimi anni, sin dagli antichi.
L’uso più antico è quello nautico, attraverso l’uso della vela, quella nei mulini a vento, e oggi invece l’energia eolica è sfruttata per la produzione elettrica.
La superficie della Terra è riscaldata in modo non uniforme dal Sole, a seconda di come i suoi raggi arrivano sulla superficie terrestre. Grandi masse d’acqua, come gli oceani si riscaldano e si raffreddano più lentamente della terra perciò le differenze di temperature generano differenze di pressione. La presenza di due punti con differente pressione atmosferica origina una forza, detta “forza del gradiente di pressione”, che agisce dando luogo al fenomeno del vento.
Gli aerogeneratori non sono mai soli, infatti si parla sempre di parchi eolici nei quali si trovano decine o addirittura centinaia di generatori.
Esistono diversi tipi di parchi eolici:
I parchi eolici on-shore che sono parchi distanti almeno 10 km dal mare, di solito in grandi pianure favorevoli a correnti di vento costanti e sostanziose.
I parchi eolici near-shore comprende tutti gli impianti sulla costa, fino a 10 km di distanza. Essi sfruttano i venti che provengono dal mare e che si abbattono sulla costa durante l’arco dell’anno.
L'impianto eolico off-shore comprende gli i impianti più stabili, che producono più energia siccome la velocità e la costanza del vento lontano dalla costa forniscono condizioni migliori alla conversione dell’energia.
Esistono anche degli impianti più piccoli come piccoli impianti eolici on-shore, che possono produrre elettricità a luoghi isolati e che possono essere installati sul tetto o sul balcone, e che possono anche produrre energia in eccesso acquistabile dalle società elettriche.
Esistono due tipi di generatori eolici:
Generatore ad asse orizzontale: Esso ha l'asse di rotazione orizzontale al suolo ed è formato da una torre in acciaio (alta circa 60-100 metri) e sul suo punto più alto ci si può trovare un involucro chiamato gondola che contiene un generatore elettrico che si aziona grazie al movimento rotatorio di pale lunghe tra i 20 e i 60 metri. Esso genera una potenza che può oscillare tra i pochi kW fino a 5-6 MW, ciò dipende della velocità e dalla quantità di vento del luogo.
Generatori ad asse verticale:
Esso ha l'asse di rotazione verticale al suolo ed è un tipo di generatore eolico che si diversifica grazie ad una ridotta quantità di parti mobili nella sua struttura, perciò esso ha un’alta resistenza alle forti raffiche di vento e la possibilità di sfruttare qualsiasi direzione del vento.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali fonti di energia alternative menzionate nel testo?
- Come viene generata l'energia eolica?
- Quali sono i diversi tipi di parchi eolici descritti nel testo?
- Quali sono le differenze tra i generatori eolici ad asse orizzontale e ad asse verticale?
- Qual è l'importanza dei piccoli impianti eolici on-shore?
Le principali fonti di energia alternative menzionate sono l'energia eolica, solare e il risparmio energetico.
L'energia eolica è generata dalla conversione del vento in energia meccanica o elettrica, sfruttando il movimento dell'aria tra zone di alta e bassa pressione.
I diversi tipi di parchi eolici descritti sono on-shore, near-shore e off-shore, ciascuno con caratteristiche specifiche in base alla loro posizione rispetto al mare.
I generatori ad asse orizzontale hanno un'asse di rotazione orizzontale e sono caratterizzati da una torre alta e pale lunghe, mentre quelli ad asse verticale hanno un'asse di rotazione verticale, meno parti mobili e possono sfruttare il vento da qualsiasi direzione.
I piccoli impianti eolici on-shore sono importanti perché possono produrre elettricità per luoghi isolati e possono essere installati su tetti o balconi, con la possibilità di vendere l'energia in eccesso alle società elettriche.